Industria 5.0, il ritardo degli incentivi allarma le imprese

la Repubblica ECONOMIA

ROMA – L’attesa delle imprese, giorno dopo giorno, si è trasformata in preoccupazione. E ora sta diventando allarme. Con il piano Industria 5.0, il governo Meloni ha dedicato oltre 6,3 miliardi di euro del Pnrr, capitolo RepowerEu, ad incentivare la transizione energetica delle aziende. Risorse chiave per rilanciare investimenti che stagnano – tra incertezze economiche e tassi di interesse ai mas… (la Repubblica)

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0 sulle nuove tecnologie, l’impatto in azienda e le opportunità del nuovo Credito d’imposta «Transizione 5.0». Tanti soldi, 6, 3 miliardi di risorse Pnrr, per sostenere «la transizione dei processi di produzione verso un modello efficiente sotto il profilo energetico, sostenibile e basato sulle energie rinnovabili». (La Stampa)

Un incentivo automatico, ma non troppo, il tanto atteso Piano di Transizione 5.0, strumento di risposta all’emergenza “indipendenza energetica”, in attuazione del RePower EU. Per la prima volta dalla nascita del Piano Transizione 4.0, la fruizione del beneficio per gli investimenti in beni strumentali diventa condizionata all’ottenimento di una concessione all’utilizzo. (Economy Magazine)

La sfida coinvolge due processi interconnessi ma distinti: la transizione ecologica e quella digitale, facendo in modo di utilizzare la seconda per rendere minimo l’impatto negativo delle attività umane sull’ambiente. (TG Padova)

Non solo transizione ecologica e digitale, ma anche formazione e maggior competitività a livello internazionale. Tutto questo è il Piano Transizione 5.0, volto a dare una nuova grande spinta di cambiamento al tessuto industriale. (ilgazzettino.it)

Durante l’incontro è stata fornita un’anteprima dei finanziamenti a supporto della doppia transizione digitale ed energetica. (IdeaWebTv)

Nelle convulse giornate conclusive sono stati approvati in tutto tre emendamenti e una serie di modifiche formali al testo originale. Si è concluso il lavoro della Commissione Bilancio della Camera in vista della conversione in legge del Decreto Legge 19 del 2 marzo 2024 che, all’articolo 38, prevede l’introduzione del piano Transizione 5.0. (Innovation Post)