La banca centrale turca taglia ancora i tassi di interesse. La lira precipita ai minimi storici

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La lira debole, aiutata dalla ripresa della domanda internazionale post pandemia, gli ha comunque permesso di accrescere sensibilmente le esportazioni.

Secondo l'ufficio di statistica turco, nel mese di settembre è cresciuta ad un tasso annuo del 19,58 per cento (+1.25% sul mese precedente)

Nonostante già in settembre l'inflazione superasse i tassi di interesse, la Banca centrale ha dunque seguito le direttive del presidente. (Il Sole 24 ORE)

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Cosa ha deciso la banca centrale turca e quali conseguenze per l’economia della nazione? Subito dopo la decisione, la lira turca è crollata di oltre il 2% a 9,4867 per dollaro USA (Money.it)

La valuta turca ha già perso oltre il 20% quest'anno, per lo più all'inizio di settembre, quando la banca centrale ha incominciato a fornire segnali "dovish" Un sondaggio condotto da Reuters stimava un taglio del tasso repo (tasso a cui la banca centrale remunera i depositi affidatigli dalle banche commerciali) di 50 o 100 punti base. (Milano Finanza)