Alfa Acciai per il teleriscaldamento a Brescia

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Tanto che Giuseppe Cavalli, direttore generale di Alfa Acciai, ha spiegato che «l’operazione assicura il pieno bilanciamento tra la disponibilità di calore generata dai forni dell’acciaieria, che fondono l’acciaio a 1.600 gradi e la rete di teleriscaldamento e tutti i suoi sistemi periferici, che tengono in temperature che oscillano tra i 30/40 gradi di chi ha il riscaldamento a pavimento e i 50/60 di chi ha i caloriferi tradizionali»

Versione stampabile Translated by AWS. C’è anche Alfa Acciai (nella foto di testa), e con un ruolo decisivo, nel progetto presentato ieri e destinato ad avere grandi effetti benefici sull’ambiente del territorio di Brescia, ma anche importanti ricadute di carattere sociale. (Siderweb)

La notizia riportata su altri giornali

Eugenio Barboglio pag. 12. Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola È lo «Smart Green Pilot», realizzato con un investimento di 5,7 milioni di euro di cui 2,8 milioni finanziati dalla Regione Lombardia, il resto dai partner alla pari. (Brescia Oggi)

Ora, grazie anche alla sensibilità e all’impegno di Alfa Acciai, sfrutterà i vapori dell’acciaieria come fonte di approvvigionamento alternativa, oltre all’incenerimento di rifiuti, come già fatto anche con Ori Martin. (Bsnews.it)

È ciò che dal prossimo autunno avverrà nel quartiere di San Polo, a est della città, le cui tremila abitazioni saranno appunto riscaldate dall’acqua a 50 gradi riscaldata dal vapore prodotto dal contiguo stabilimento Alfa Acciai. (Corriere della Sera)

Fornito da Il Sole 24 Ore. Brescia rafforza la sua vocazione green. Entrando più nello specifico, Il calore messo a disposizione proviene dal circuito delle acque di raffreddamento dei processi industriali di Alfa Acciai, che è stato riprogettato per riuscire a diventare una risorsa di calore per la rete di teleriscaldamento. (Notizie - MSN Italia)

Brescia rafforza la sua vocazione green grazie ad un innovativo progetto frutto della sinergia operativa e tecnologica tra due aziende leader – A2A, attraverso la controllata A2A Calore e Servizi, e Alfa Acciai – e Regione Lombardia. (QuiBrescia.it)

È stata costruita un'apposita stazione di scambio ad alta efficienza energetica che interconnette i processi all'Alfa e il teleriscaldamento. La riduzione interesserà anche l'immissione di calore in atmosfera e i consumi d'acqua di reintegro di circa 2. (Brescia Oggi)