Il Papa contro l'indifferenza: troppo affetto per cani e gatti

SARÀ che un vicino non sa scodinzolare, non fa le fusa. Sta lì con i suoi problemi, di solito si lamenta e piuttosto che sorridere in ascensore va a piedi. Sarà che un cane o un gatto diventano un prolungamento della personalità dei loro amici bipedi ... (Quotidiano.net)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 14 maggio 2016 – “La pietà non va confusa neppure con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi; accade, infatti, che a volte si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei ... (Quotidiano.net)

Che se applicate stravolgerebbero la abitudini ed il modo di vivere di tutti. Il Papa ci ha ormai abituato ad esternazioni forti, di grande effetto. (in20righe)

Sembrerebbe l’incipit di un’invettiva contro il capoluogo siciliano, e invece no. Elena Lentini, giovane [...] (Balarm.it)

Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti, ai cani, e poi lasciano senza aiutare il vicino, la vicina che ha bisogno. Così non va». (Il Secolo d'Italia)

Ha toccato un nervo scoperto. Le reazioni a Trieste, città dei gattili e con 20mila cani registrati alla critica di Papa Francesco verso chi ama gli animali ma ignora il prossimo: «Francesco d'Assisi non approverebbe. (Il Piccolo)

No, per ... Roma, 17 mag – Ha fatto molto discutere l'uscita di Papa Francesco che, nell'ultima udienza giubilare in piazza San Pietro, ha detto: “Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti ai cani che poi lascia sola e affamata la vicina. (Il Primato Nazionale)