Il mutuo a tasso fisso spopola ormai senza freni: è davvero la scelta giusta?

InvestireOggi.it ECONOMIA

E prima della crisi finanziaria del 2008-’09, quando un mutuo a 20 anni comportava il pagamento di un tasso fisso medio del 7%, arrivava anche a 300.

Ho un mutuo a tasso variabile, devo temere qualcosa con il Coronavirus e lo spread?

In soldoni, il tasso fisso ha quadruplicato la discesa del variabile.

A inizio anno, ad esempio, l’Euribor a 3 mesi risultava del -0,38% e l’IRS a 20 anni dello 0,55%. (InvestireOggi.it)

Su altre fonti

Per il trimestre in corso le banche si attendono un ulteriore, seppur più contenuto, incremento della richiesta di fondi da parte delle imprese; la domanda di mutui da parte delle famiglie rimarrebbe sostanzialmente invariata. (Milano Finanza)

Non sorprende quindi la notevole crescita dei dati rispetto ad agosto: + 21% per i mutui, +42% per i prestiti finalizzati e +58% per i prestiti personali. Se confrontati con quelli di settembre 2019, i dati di mutui e prestiti finalizzati restano positivi, rispettivamente +29% e +6%, mentre i prestiti personali segnano un -31%. (PMI.it)

Aspetti fiscali del mutuo Prima casa. Non meno importanti sono, gli aspetti fiscali legati al mutuo prima casa. Venderlo, invece, può essere più complicato proprio a causa del vincolo cui il bene è sottoposto. (ondanews)

Surroga del mutuo: verifica dei tassi. Molti risparmiatori si chiedono: “Ho qualche convenienza con la surroga del mutuo”? Facendo un esempio su un mutuo residuo di 100.000 euro con una durata quindicennale, i tassi applicati vanno dallo 0,45% a un massimo dell’1%, con rate mensili da 575 a 598 euro. (MutuiOnline.it)

Autore: Redazione. Al momento i tassi di interesse sui mutui restano su livelli più che interessanti sia per la stipula di nuovi mutui che per una surroga. Previsioni 2020 sui tassi dei mutui. Secondo Landoni, è chiaro che gli impatti dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus andranno ad influenzare il mercato del credito alla famiglia. (idealista.it/news)

Le proposte di mutuo delle banche risultano pertanto interessanti come non mai, soprattutto per quel che riguarda i tassi fissi. Con un mutuo a tasso fisso sosterremmo una rata di 418 euro, circa 26 euro in più rispetto a quanto dovremmo sostenere se scegliessimo un mutuo a tasso variabile, in quanto la sua rata ammonta a 392 euro. (Finanzaonline.com)