"Sulle auto elettriche è in gioco la credibilità dell'Europa"

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

LA TRANSIZIONE green è inevitabile, ma se non verrà gestita bene l’Europa rischia di perdere la leadership nel settore dell’auto, che coinvolge quasi 13 milioni di lavoratori. La scadenza fissata dall’Ue per immatricolare solo auto elettriche dal 2035 potrebbe infatti aprire le porte all’invasione dei marchi cinesi, che hanno la leadership nella produzione di batterie e microchip. "Uno scenario che ritengo non si avvererà – chiarisce Mattia Adani (nella foto a sinistra, in alto), presidente dell’Unione Europea Industria Lubrificanti – L’industria metalmeccanica europea, inclusa quella italiana, è dotata di tutte le competenze umane, di know-how e tecniche per compiere la transizione all’auto elettrica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Nelle ultime settimane non si parla d’altro, se non della decisione dell’Europa di stoppare la vendita di auto a benzina e diesel a partire dal 2035, a favore delle motorizzazioni green ed ecologiche, per la salvaguardia dell’ambiente e dell’aria che respiriamo. (Virgilio Motori)

Il 17,9%, vale a dire oltre 7,5 milioni di rispondenti, opterebbe per una vettura completamente elettrica, percentuale che arriva al 19,8% al nord est. (Giornale di Sicilia)

La direzione è quella di avere zero emissioni. Il crollo della fiducia degli italiani verso l'Unione europea trova radici proprio in quelle che vengono reputate delle vere e proprie follie, come la recente decisione di vietare dal 2035 i motori endotermici per le auto e i furgoni nuovi. (ilGiornale.it)

Fonte: Termometro Politico Sondaggi Tp: auto green, quasi 6 italiani su 10 contro il regolamento Ue (Termometro Politico)

Stop dall’Europa alle auto a benzina e diesel Il Consiglio Energia dell’Unione Europea ha dato via libera al regolamento sulle cosiddette “auto green”. Un provvedimento fortemente contrastato (e a ragione) dal Belpaese, che però al momento del suffragio ha rinunciato a esprimersi. (RomaIT)

La prospettiva più realistica, in questo momento per capacità produttiva e prezzo di questo combustibile green, è quella di una produzione di nicchia per modelli altrettanto speciali. (Auto.it)