Droni, soldati e telecamere, ecco il piano per difendere l’Expo

La Stampa INTERNO

I«no Expo» lo stanno ripetendo in tutte le salse: «Non vogliamo fare la guerra civile». Polizia, carabinieri, esercito, servizi segreti e la struttura di sicurezza di Expo - «Expo command & control centre», il nome che fa tanto Baghdad - gli credono meno di zero. E si preparano alla cinque giorni di mobilitazione a cavallo dell’inaugurazione di Exp... (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Continua la volata di DIMMS CONTROL SPA,... (Città di Ariano . IT)

In caso di ballottaggio i seggi saranno riaperti domenica 24 giugno 2015. I candidati per la Regione Campania ricordiamo che... (Vesuviolive.it)

C'erano una volta i partiti e al loro interno le correnti, frammentazioni strumentali più per esigenze poltronistiche di notabili che per "richieste" di distinguo da parte della base elettorale. (ResegoneOnline)

Molte persone ad attenderlo ai ... (Brescia Oggi)

Ma il ministro dell'Interno, alla prova dell'Expo, da parte sua si dice pronto ad affrontare le sfide in agenda: dalla ... (Il Secolo d'Italia)

(Agr) "Il nostro obiettivo è realizzare un Expo sicuro. Oggi abbiamo schierato in campo 4.800 soldati in italia, avremo una dotazione speciale per Milano e presidi specifici fatti dai soldati per realizzare azioni di prevenzione anti terrorismo". (Corriere della Sera)