Il blitz all’alba per mafia, corruzione e droga nel Catanese, i nomi degli indagati

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L'operazione Athena Diciassette gli arrestati dai 300 carabinieri del comando provinciale di Catania all’alba nell’operazione chiamata Athena. I militari dell’Arma hanno eseguito nelle provincie di Catania, Siracusa e Teramo, un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal Gip. del Tribunale di Catania. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanze stupefacenti, turbata libertà degli incanti con l’aggravante del metodo mafioso e corruzione. (BlogSicilia.it)

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PATERNO’ – “A Paternò, una città che da tempo ha bisogno di una svolta, le dimissioni del sindaco e della sua giunta sono più che auspicabili, se non urgenti e necessarie”. Così in una nota il segretario regionale e quello provinciale di Catania di Sinistra Italiana Pierpaolo Montalto e Giolì Vindigni sull’operazione Athena. (Livesicilia.it)

Naso è uno dei nomi di peso del Mpa prima e del centrodestra… Un’inchiesta che ieri mattina ha portato all’esecuzione di 17 misure cautelari da parte dei carabinieri del reparto operativo. (La Repubblica)

CATANIA – Un patto elettorale con esponenti della mafia, intercettazioni, incontri e la prova di assunzioni fatte in campagna elettorale, l’ordinanza del Gip Sebastiano Di Giacomo Barbagallo con 12 arresti: sullo sfondo le elezioni di Paternò con possibili ombre sul sindaco Nino Naso, riconfermato e indagato con due politici. (Livesicilia.it)

Il reato ipotizzato, in concorso con due presunti esponenti del clan Morabito legato alla ‘famiglia’ Laudani di Catania, Vincenzo Morabito e Natale Benvenga, è di scambio elettorale politico-mafioso. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Oltre 300 carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito nelle province del capoluogo etneo, di Siracusa e di Teramo, un’ordinanza di misure cautelari personali emessa dal Gip del Tribunale di Catania nei confronti di 17 persone indagate a vario titolo di associazione mafiosa, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, turbata libertà degli incanti aggravata dal metodo mafioso e corruzione. (GLPress)