Mina vagante libera di colpire. L'aggressore del poliziotto domenica impugnava un rasoio

Di Marianna Vazzana Una mina vagante. A spasso di città in città, verosimilmente senza una meta precisa, con un coltello nascosto nella manica del giubbotto. Incurante delle leggi. Il marocchino trentasettenne Hasan Hamis vive in Italia da quando aveva 15 anni e da allora ha riempito il suo curriculum criminale con reati come rapina aggravata, furto, lesioni personali, spaccio di stupefacenti e sequestro di persona, commessi per lo più in Campania (IL GIORNO)

Su altri giornali

Dopo cinque arresti cardiaci, il poliziotto ora è stabile e i familiari lo hanno raggiunto. Salerno è in ansia per Christian Di Martino, il vice ispettore di polizia ricoverato in gravi condizioni a Milano dopo essere stato accoltellato da un immigrato marocchino irregolare. (Corriere)

Restano stabili le condizioni di Christian Di Martino, il vice ispettore della polizia accoltellato in modo grave da un 37enne di origini marocchine alla stazione di Lambrate. (La Stampa)

È in condizioni gravi ma stabili il viceispettore di polizia 35enne, accoltellato in modo grave intorno alla mezzanotte, nei pressi della stazione di Lambrate, a Milano. L'agente è stato operato per diverse ore all'ospedale Niguarda. (Il Sole 24 ORE)

Attualmente sta rispondendo bene agli stimoli. Come da prassi, i medici hanno iniziato ad accompagnarlo lentamente al risveglio. (Fanpage.it)

Si chiama Hasan Hamis, ha 37 anni, è di nazionalità marocchina ed è accusato di aver accoltellato il vice-ispettore Christian Di Martino intorno alla mezzanotte tra l'8 e il 9 maggio, alla stazione Lambrate di Milano. (Sky Tg24 )

Negarlo vuol dire vivere scollegati dalla realtà". "L'immigrazione serve. (Liberoquotidiano.it)