Richiesta di ammissione alle Nazioni Unite: porte chiuse per la Palestina

Affarinternazionali ESTERI

Un veto annunciato, quello degli Stati Uniti (USA), che ha bloccato l’ingresso della Palestina come Stato membro, impedendo l’adozione della risoluzione del Consiglio di sicurezza (esito; qui il meeting). Malgrado il sostegno di 12 Paesi (Algeria, Mozambico, Sierra Leone, Guyana (qui la dichiarazione Guyana), Ecuador, Russia (Russia), Cina (Cina), Francia (Francia), Slovenia, Malta, Giappone (Giappone), Repubblica di Corea), l’astensione di Regno Unito (qui la dichiarazione di voto Regno Unito) e Svizzera (Svizzera), la Palestina, anche questa volta, non riesce a passare dal ruolo di Stato non membro osservatore (ottenuto nel 2012) a Stato membro. (Affarinternazionali)

Ne parlano anche altri media

L'Assemblea generale dell'Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, raccomandando al Consiglio di sicurezza di "riconsiderare favorevolmente la questione". (Today.it)

I nove Paesi che hanno votato contro sono, oltre a Israele, Argentina, Repubblica Ceca, Ungheria, Stati Uniti, Micronesia, Palau, Nauru, Papua Nuova Guinea. (Adnkronos) – L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato a grandissima maggioranza una risoluzione che riconosce che la Palestina può diventare membro dell'Onu a pieno titolo, raccomandando al Consiglio di sicurezza di "riconsiderare favorevolmente la questione". (il Fatto Nisseno)

L'Italia si è astenuta sulla risoluzione dell'Assemblea Generale Onu che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Israele, l'ambasciatore all'Onu fa a pezzi la Carta delle Nazioni Unite

Il via libera del Cds (dove gli Usa il mese scorso hanno posto il veto) è condizione necessaria per un'eventuale approvazione piena. Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (Il Messaggero Veneto)

(ilmessaggero.it)

L'ambasciatore di Israele all'Onu, Gilad Erdan, ha fatto a pezzi la Carta delle Nazioni Unite criticando dal palco del Palazzo di Vetro la posizione dell'Assemblea generale, che pochi minuti fa ha approvato una risoluzione sulla membership a pieno titolo dello Stato palestinese. (ilmessaggero.it)