La lunga transizione del gigante indiano

Cominciate l’altroieri, le elezioni indiane si svolgeranno in varie tappe, fino all’annuncio dei risultati a inizio giugno. Lo scaglionamento è indispensabile per garantire sicurezza e rispetto delle festività religiose a quasi un miliardo di votanti, per i quali è stata organizzata una rete di seggi elettorali che raggiunge ogni angolo di questo immenso Paese. Con macchinari elettronici a prova di brogli, e 15 milioni di scrutatori impegnati nella raccolta. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ha esposto di nuovo ma ha modificato la scritta: ora è «Inevitable India». Di recente, all’università di Harvard un gruppo di studenti indiani ha recuperato un poster pubblicitario dei primi anni del secolo, uno dei tanti, coloratissimi, realizzati dal governo di Delhi che portavano lo slogan «Incredible India». (Corriere della Sera)

Da inizio anno +4,50% (in Euro). In India stanno per cominciare le più grandi elezioni democratiche del mondo. (Websim)

L’economia africana scalpita all’interno della BRICS e aspira ad emergere. ll gruppo BRICS nasce negli anni 2000 per iniziativa del banchiere statunitense Goldman Sachs. (Radio Radio)

Qualche numero: 949 milioni di elettori, il 12% della popolazione mondiale. Sono le elezioni più grandi e più "democratiche" del mondo quelle appena cominciate in India. (ilmessaggero.it)

Con i voti del 19 aprile sono stati assegnati 102 dei 543 seggi della Lok Sabha, il Parlamento indiano. Nelle sette tornate di voto - le prossime 26 aprile, 7, 13, 20 e 25 maggio e infine l'1 giugno - 969 milioni di aventi diritto sono chiamati alle urne per il rinnovo della camera bassa: i risultati verranno annunciati il 4 giugno (Sky Tg24 )

Un ulteriore breccia nella fiducia dei cittadini nel sistema democratico, che si rifletterà nella partecipazione al voto. E con questi aggeggi che fanno il giro dell’India in sette settimane, le occasioni per metterci sopra le mani non mancano. (RSI.ch Informazione)