Filiali bancarie in ritirata, un terzo in meno in dieci anni

il Bollettino ECONOMIA

Sportelli bancomat sempre più introvabili e filiali bancarie ridotte al lumicino. Si chiama desertificazione bancaria, fenomeno che in Italia ha preso piede da circa un decennio. Per i cittadini si traduce nella mancanza di un presidio territoriale a cui rivolgersi per versare o ricevere denaro. In un Paese, come l’Italia, dove l’Internet banking è per di più scarsamente utilizzato: lo fa solo il 51% degli abitanti, contro oltre il 70 di Spagna e Francia. (il Bollettino)

La notizia riportata su altre testate

Questa tendenza ha comportato la perdita di 9.363 posti di lavoro, con il numero di occupati che è sceso da 34.737 a 25.374 unità nello stesso periodo. Tra il 2015 e il 2023, sono stati chiusi 1.323 sportelli bancari nella regione meridionale, passando da 4.262 a 2.939. (CatanzaroInforma)

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Durante un convegno illustrato uno studio che si riferisce al periodo 2019-2023. Ricordata la necessità di fare rete tra i soggetti coinvolti: cacciatori, agricoltori, istituzioni (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

CAMPOBASSO. La Fisac Cgil Abruzzo Molise ha sollevato un’allarmante questione riguardante l’abbandono delle banche nei territori molisani. Secondo l’analisi dei dati di Bankitalia, ogni anno la situazione peggiora, con chiusure di sportelli bancari che procedono a un ritmo accelerato rispetto ad altre regioni. (isnews.it)

E ogni anno, per quanto riguarda Abruzzo e Molise, la situazione appare peggiorata rispetto a quello precedente. E questo perchè le banche non solo abbandonano i nostri territori, ma sembrano avere una gran fretta di farlo, con chiusure che procedono una velocità maggiore rispetto a quanto avviene nelle altre regioni. (Primonumero)

Fusioni, salvataggi e taglio dei costi hanno rivoluzionato il settore. Sileoni (Fabi): ma solo oggi si investe in innovazione (Milano Finanza)