L’app SiScontrino per tablet semplifica la gestione dei nuovi registratori di cassa telematici

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Per utilizzare il servizio è necessario affrontare dei costi: uno è legato al numero dei registratori di cassa associati, 5 euro ciascuno, l’altro è rappresentato dall’abbonamento alla piattaforma.

Con il debutto dello scontrino elettronico avvenuto il primo giorno dell’anno è divenuta obbligatoria la comunicazione giornaliera delle entrate da parte dei commercianti all’Agenzia delle Entrate.

In questo contesto si inserisce l’app SiScontrino, la quale promette di rendere più agevole la gestione di più registratori di cassa telematici tramite un tablet, Android o iOS.

SiScontrino fornisce al tablet l’interfaccia per comunicare con i registratori di cassa telematici, dalla quale si può anche gestire con maggiore semplicità il catalogo dei prodotti in stock. (TuttoAndroid.net)

La notizia riportata su altri giornali

Sono diverse le attività che stanno provvedendo a mettersi in regola o attendono che arrivi il nuovo registratore di cassa telematico ordinato già da qualche mese. – Lo scontrino elettronico ha fatto il suo debutto anche negli esercizi commerciali della Versilia. (Verde Azzurro Notizie)

Perché allora nel nostro Paese vengono prodotti ancora migliaia di scontrini ogni anno? Da quando è diventato obbligatorio, infatti, l’uso di carta termica, che non è riciclabile, è aumentato in maniera considerevole. (businesspeople.it)

Ma oltre alle comuni operazioni di cassa, raccoglie le statistiche di vendita anche giorno per giorno. È un’app che trasforma il tablet di Apple in un registratore di cassa: sviluppata da Intraweb, è infatti in grado di sostituire in tutte le funzionalità dei vecchi sistemi di gestione cassa. (Wired.it)

Ad essere penalizzati», dice D’Aliberti, «sono soprattutto i piccoli artigiani ed esercenti, in particolare imprese con titolari anziani, poco avvezzi all’utilizzo di internet, o che magari in negozio nemmeno hanno la linea. (TrevisoToday)

Insomma il provvedimento rischia dunque di rappresentare un boomerang e l'ulteriore moria di piccoli negozi e laboratori non porterà più risorse nelle casse pubbliche. Ad essere penalizzati sono soprattutto i piccoli artigiani ed esercenti, in particolare imprese con titolari anziani, poco avvezzi all'utilizzo di internet, o che magari in negozio nemmeno hanno la linea». (Il Gazzettino)

Di più: per ogni pagamento con carta di credito o bancomat l’incrocio con il consumatore è immediato. Ogni transazione, infatti, arriva direttamente all’Agenzia delle entrate che in tempo reale conosce i movimenti di tutti gli esercenti italiani. (Business Insider Italia)