Matteo Cozzani, braccio destro di Toti accusato di aver «agevolato Cosa Nostra»: avrebbe promesso posti di lavoro in cambio di voti

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Arresti domiciliari anche per Matteo Cozzani, capo di gabinetto e braccio destro del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. È accusato di corruzione elettorale, aggravato dalla circostanza di cui all'art. 416-bis.1 c.p. perché, per l'accusa, avrebbe agevolato l'attività di Cosa Nostra. In particolare avrebbe agevolato il clan Cammarata del Mandamento di Riesi con proiezione nella città di Genova (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il presidente ligure, ora indagato per corruzione nell'esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d'ufficio, è infatti ricordato per le sue forti posizioni contro chi decise di non vaccinarsi, che vennero tacciati di minare la libertà pubblica. (Il Giornale d'Italia)

Paolo Emilio Signorini, chi è l'amministratore delegato di Iren Paolo Emilio Signorini è l'ad di Iren arrestato nell’inchiesta delle tangenti al porto di Genova con il presidente della Liguria, Giovanni Toti, e l’imprenditore portuale Aldo Spinelli, ex presidente del Genoa e del Livorno. (Il Giornale d'Italia)

L’attività, organizzata e condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sora ha visto coinvolte le Stazioni del territorio che, con le proprie pattuglie, hanno attuato un dispositivo diffuso con posti di controllo sulle principali arterie stradali finalizzati principalmente ad individuare soggetti di particolare interesse operativo provenienti da altre aree geografiche e comprenderne i motivi della presenza. (Frosinone News)

I carabinieri hanno contestato carenze igienico sanitarie al titolare della ditta che si occupa della refezione scolastica a Casalnuovo: 4 mila euro di sanzioni (Impresa Italiana)

SERRONE – I militari del Comando Stazione di Piglio, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio di competenza, finalizzato a prevenire la commissione dei reati predatori in private abitazioni ed attività commerciali, giunti nel centro abitato del Comune di Serrone notavano un 84enne ivi residente (e già noto poiché gravato da diversi precedenti penali), mentre guidava tranquillamente la sua autovettura non curante delle prescrizioni derivanti dalla misura degli arresti domiciliari a cui era già sottoposto. (Cronache Cittadine)

Custodia in carcere per Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'Autorità portuale di Genova e Savona, "retribuito con soggiorni di lusso ed escort". (Il Fatto Quotidiano)