Sei mesi in carcere da innocente

TGR Lombardia INTERNO

L'imprenditore era stato arrestato nel 2020 dopo che nella sua azienda era stata trovata droga e una pistola nascosta da un dipendente. E' stato in carcere per 6 mesi. Ora ha ricevuto un indennizzo per ingiusta detenzione (TGR Lombardia)

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Sessantamila euro di risarcimento possono valere cinque mesi di carcere e un’azienda persa? Erminio Diodato, imprenditore di Vergiate, provincia di Varese, era stato arrestato ingiustamente nel luglio 2020 con l’accusa di «detenzione di droga ai fini di spaccio», Ingiustamente, perché esattamente undici mesi dopo l’incubo è finito e lui è stato scagionato e risarcito. (La Stampa)

Le accuse contro Erminio Diodato La vicenda dell'imprenditore arrestato ingiustamente (Virgilio Notizie)

Sette mesi di detenzione (cinque in carcere e due ai domiciliari) e un’azienda persa: è successo a Erminio Diodato, imprenditore di Vergiate, arrestato ingiustamente nel 2020 e assolto l’anno dopo dall’accusa di spaccio di droga. (IL GIORNO)

L’imprenditore Erminio Dedodato, erroneamente arrestato e detenuto per cinque mesi prima di essere assolto, ha ottenuto dalla Corte d’appello di Milano un risarcimento di 60mila euro per l’ingiusta detenzione. (AltaRimini)

Ma in questo calvario, Erminio Diodato, di Vergiate nel Varesotto, ha perso tutto. Finito nell’inchiesta della polizia su un giro di spaccio di droga era finito in manette con un 43enne albanese che, da subito aveva spiegato come i due chili di cocaina trovati in un deposito in uso all’azienda di Diodato fossero suoi. (Open)

Sette mesi di detenzione (cinque in carcere e due ai domiciliari) e un'azienda persa. Erminio Diodato, imprenditore di Vergiate (Varese), arrestato ingiustamente nel luglio 2020, e assolto nel giugno dell'anno successivo, ha vinto contro la «non giustizia» come lui stesso definisce ciò che gli è accaduto. (ilGiornale.it)