Ilva, operai in trincea: insubordinazione per evitare lo stop degli impianti

Il Messaggero INTERNO

Due settimane per resistere con il cronoprogramma di sospensione degli impianti consegnato da ArcelorMittal che ha fatto scattare il conto alla rovescia.

Il 4 dicembre si avvicina e la soluzione sembra drammaticamente lontana ma gli operai dell'ex Ilva di Taranto non vogliono rendersi complici della morte della fabbrica.

Brigati afferma che si stanno «prendendo in considerazione anche modalità che sarebbero diverse dalle forme solite, come manifestazioni classiche o scioperi». (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

La procura di Taranto ha informato di aver aperto un fascicolo a carico di ignoti proprio per violazione del medesimo reato previsto dall’art.499 del codice penale. In attesa che la politica trovi una soluzione alla crisi dell’ex Ilva di Taranto, dopo l’annuncio dell’addio di ArcelorMittal, si è mossa la magistratura. (Open)

Dopo la magistratura di Milano si muove anche quella di Taranto che apre una seconda inchiesta sull'addio di ArcelorMittal all'ex Ilva. Due settimane per resistere al cronoprogramma di sospensione degli impianti consegnato da ArcelorMittal che ha fatto scattare il conto alla rovescia. (Sky Tg24 )

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Il cronoprogramma presentato da Arcelor Mittal parla di “spegnimento degli altiforni tra dicembre e metà gennaio”. Nell’esposto si evidenzia anche che “la situazione di impianti, magazzini e portafoglio clienti non è più uguale a quella di quando il polo siderurgico è stato consegnato ad Arcelor Mittal”. (Tiscali.it)

E la politica industriale la devono fare le procure? “Botta e risposta” con Stefano Cingolani, giornalista e saggista. Ricapitoliamo la vicenda ex Ilva con le ultime novità. (Startmag Web magazine)

Gli incaricati del governo presentano un esposto a Taranto sulle materie prime sparite e la gestione commerciale dei prodotti. Sono addebiti esplosivi quelli contenuti negli atti depositati negli ultimi due giorni dai commissari straordinari dell’Ilva ai giudici di Milano e Taranto. (Il Fatto Quotidiano)