Il divorzio di Amadeus, l'incontro (teso) con la Rai. Un contratto sul modello Fazio e due programmi

Lunedì il divorzio tra la Rai e Amadeus dovrebbe diventare ufficiale. I rapporti sono ai minimi termini, lo strappo insanabile. Le indiscrezioni uscite proprio sul Corriere della Sera hanno spezzato l’esile filo che teneva ancora insieme la trattativa. Da una parte i motivi del malumore del conduttore — le pressioni subite, pressioni smentite dalla Rai ma non da lui —, dall’altra le richieste che Amadeus avrebbe avanzato per rimanere a viale Mazzini: tutto assomiglia alla fine di un matrimonio in cui i coniugi si rinfacciano le rispettive mancanze. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli indizi portano tutti alla giornalista Annalisa Terranova, vicedirettore del Secolo d’Italia e molto stimata dalla premier Meloni. Presentata nei giorni scorsi, il sodalizio ispirato dalla responsabile della comunicazione della premier Giorgia Meloni, Giovanna Ianniello, non vuole stare a guardare e per questo si vocifera che siano in corso interlocuzioni per avere più donne nel CDA. (Il Giornale d'Italia)

Un passaggio formale per dare l'addio alla tv di stato. A pesare su questa decisione anche le indiscrezioni che in queste settimane sono emerse e soprattutto la lontananza dalla moglie, Giovanna Civitillo, e dal figlio che vivono a Milano. (Today.it)

Il mondo digitale mostra molto interesse verso l'argomento: l'hasthtag con la parola Amadeus è sempre in tendenza. Amadeus firma o non firma? Il mondo dei media e gli appassionati di tv si interroga in questi giorni sul futuro professionale di Amadeus, dopo i rumors sempre più insistenti di un suo passaggio dalla Rai al Nove. (Adnkronos)

Il noto conduttore ha però rotto il silenzio pubblicando un messaggio nelle sue Instagram stories dopo le tantissime voci sul suo addio alla Rai. (corriereadriatico.it)

La famiglia. La famiglia prima di tutto: la moglie e il figlio. (ilGiornale.it)

Non c'è pace in casa Rai, tra conferme e smentite sul caso del momento: il trasloco a Nove, cioè a Discovery, del conduttore di punta della rete pubblica, l'uomo dei Sanremo dei record (cinque di fila) e delle prime serate che incollano milioni di italiani al televisore. (leggo.it)