Chiedere un mutuo, la super convenienza in Italia

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Chiedere un mutuo, la super convenienza in Italia è rappresentata non solo dal costa di meno rispetto agli altri Stati ma anche perché la distanza tra tasso fisso e variabile si è quasi azzerata.

Chiedere un mutuo, la super convenienza in Italia.

Dove non conviene chiedere un mutuo. Nei Paesi emergenti e ancora in piena pandemia chiedere un mutuo è proibitivo.

E’ sempre conveniente chiedere un mutuo a tasso variabile in Italia rispetto agli altri Paesi mondiali. (Proiezioni di Borsa)

La notizia riportata su altri media

Poi, aggiunge: «Alle volte sentivo per telefono alcuni miei amici e per loro il lockdown è stato duro. Colletta degli operai per ringraziare il titolare: "Ha garantito a tutti lo stipendio" NTO - I dipendenti ringraziano l'imprenditore che, in tempo di lockdown, ha garantito a tutti loro lo stipendio. (Il Messaggero)

Chi ha potuto aprire un finanziamento per l’acquisto della prima casa nel mese di maggio si sarà certamente accorto della convenienza, sia per ciò che concerne il tasso fisso, sia per quanto riguarda il tasso variabile. (Termometro Politico)

Migliori mutui e surroghe, giugno 2020 - I tassi Irs sono in leggero aumento, ma rimane comunque un periodo favorevole per sottoscrivere un mutuo a tasso fisso. I migliori mutui a tasso variabile. Tra i migliori mutui che seguono l’andamento dell’indice Euribor, oggi troviamo Credem Banca, che per un mutuo acquisto prima casa e una durata di 20 anni propone un tasso dello 0,39%. (Money.it)

La domanda per sospensione delle rate va presentata alla propria banca con il modulo dedicato (disponibile anche sul sito Consap) fino al 17 dicembre 2020. Tra i requisiti di chi accede alla sospensione della rata del mutuo non sono previsti limiti di reddito ma il valore dell’immobile non deve superare i 400mila euro. (QUOTIDIANO.NET)

Che, a sua volta, diventa più flessibile: il prestito non può superare il 25% del fatturato 2019 oppure il doppio della spesa salariale annua 2019. Fra gli interventi più rilevanti, quello relativo ai prestiti garantiti al 100% dal fondo di Garanzia PMI (articolo 13, lettera m, del decreto 23/2020). (PMI.it)

Così come quelli previsti per i mutui anche non prima casa e i prestiti in base al recente nuovo accordo tra l'Abi e i consumatori. Per esempio è possibile, anche se non regolamentato, che a chi chiede e ottiene il congelamento delle rate, la banca non consenta più di surrogare il mutuo. (MutuiOnline.it)