Il presidente ammette lacune nella sicurezza: "c'era un terzo terrorista"

Corriere Quotidiano ESTERI

Il presidente tunisino Beji Caid Essebsi ha ammesso che ci sono state "lacune" nella sicurezza che hanno facilitato l'attacco al museo del Bardo. "Ci sono state lacune", il che significava che "la polizia e l'intelligence" non hanno garantito la sicurezza del ... (Corriere Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Il presidente ha inoltre ammesso ... Il presidente della Repubblica tunisina Beji Caid Essebsi, in un'intervista in tv dal Bardo, ha detto oggi che gli inquirenti "stanno dando la caccia" al terzo attentatore, che è in fuga ma - assicura - "non andrà lontano". (Giornale di Sicilia)

Lo ha rivelato il presidente ... lunedì 23 marzo 2015 09:43. (Italintermedia)

Ad attaccare il Museo del Bardo il 18 Marzo “erano tre e uno di loro è in fuga”, lo ha detto il presidente della Tunisia, precisando che è partita una vera “caccia all'uomo” e assicura che “non riuscirà andare lontano”. (In Terris)

In Tunisia è caccia al terzo terrorista responsabile dell'attentato al Museo Del Bardo, il più grave attacco mai registrato nel paese dal 2002. (Italia 24 News)

"Ci sono state lacune", il che significava che "la polizia e l'intelligence" non hanno ... - Il presidente tunisino Beji Caid Essebsi ha ammesso che ci sono state "lacune" nella sicurezza che hanno facilitato l'attacco al museo del Bardo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Obama ha "esteso la sua ... Washington (Usa), 20 mar. (LaPresse)