TIM e Open Fiber: Asati chiede il rispetto dell’accordo di riservatezza e ribadisce centralità TIM

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L’Associazione degli azionisti di TIM si riferisce in particolare a delle dichiarazioni a mezzo stampa di Franco Bassanini, presidente di Open Fiber, e di alcuni articoli di stampa de Il Messaggero.

Detto ciò, il comunicato di Asati si conclude con l’invito, rivolto a tutte le parti coinvolte nei negoziati con Open Fiber, “ad una maggiore responsabilità e a rispettare il vincolo di riservatezza sottoscritto”. (MondoMobileWeb.it)

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Come e perché sono diverse le posizioni di Gubitosi (Tim) e Bassanini (Open Fiber) sull’assetto della fusione in cantiere tra le due reti. Fatti e approfondimenti. Rete unica sì o rete unica no? (Startmag Web magazine)

Riuscirete a tagliare il debito di 6 miliardi sui 25,2 miliardi di partenza? Il clima è profondamente cambiato e lavoriamo in armonia con i grandi soci» di Fabio Tamburini. Luigi Gubitosi è ad di Telecom Italia dal novembre 2018. (Il Sole 24 ORE)

Dalla metà di agosto Tim ha avviato un forte rimbalzo che ha permesso al titolo di arrivare a sfiorare quota 55 centesimi. Al contrario, la resistenza importante da infrangere è sempre quella dei 24.000 punti, livello che separa il Ftse Mib dai massimi del 2018 a 24.500 punti. (Finanzaonline.com)

L’anno prossimo apriremo anche un ufficio in Silicon Valley, nel cuore della innovazione tecnologica mondiale”. “Tim dev’essere la finestra dell’Italia sul mondo in campo tecnologico grazie alla rete di alleati, partner, fornitori, studiosi, che stiamo organizzando. (Finanzaonline.com)

Noi della Uilcom abbiamo sempre espresso la nostra contrarietà a scelte penalizzanti per Tim e, di conseguenza, per i suoi lavoratori che, purtroppo, ancora ricordano le scelte subite a causa della politica”. (CorCom)

Inoltre più la concorrenza aumenta con nuovi aggressivi rivali come Iliad, più la redditività scende. Tim cerca alleati per investire nella società della nuova rete in fibra. E cioè l’azienda, controllata da Cassa Depositi e Prestiti e dall’Enel, che dovrebbe confluire nella futura società della rete assieme all’infrastruttura di Tim. (Il Fatto Quotidiano)