Elon Musk «scarica» il Bitcoin e la criptovaluta crolla

Corriere del Ticino ECONOMIA

Secondo un team di ricercatori dell’Università di Cambridge, l’elaborazione a livello mondiale della moneta consuma una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno dell’intera Argentina

«Siamo preoccupati per il rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di Bitcoin, in particolare di carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi combustibile», è il tweet di Musk. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da qui, allora, l’idea di sospendere il pagamento delle auto Tesla in Bitcoin fino a data da destinarsi Criptovalute, le automobili di Tesla non potranno essere più pagate in Bitcoin. (Il Veggente)

Con un solo tweet Elon Musk ha cancellato centinaia di miliardi di dollari dal mercato delle criptovalute: nelle scorse ore il patron di Tesla ha comunicato al mondo di aver cambiato completamente idea sui Bitcoin, passando da forte sostenitore a sostanziale oppositore. (Tech Fanpage)

(LaPresse) – “Nel decreto ‘Imprese, lavoro, professioni’, che presenteremo la prossima settimana, lo Stato garantisce ai giovani gran parte del finanziamento necessario per l’acquisto della prima casa e ne abbatte gli oneri fiscali”. (LaPresse)

Lo stesso Musk nei giorni scorsi ha poi chiesto ai suoi follower: “Volete che Tesla accetti il dogecoin?” Tra l'altro, un’altra società dell’imprenditore, la SpaceX, ha da poco annunciato di accettare i dogecoin come forma di pagamento. (Quattroruote)

Immediato l’effetto sui prezzi della criptovaluta, beneficiando anche della decisione di Tesla di accettare la criptovaluta per i pagamenti dei suoi prodotti. Tesla non venderà alcun Bitcoin e intende utilizzarlo nel momento in cui ci sarà una transizione del mining a una forma più sostenibile di energia. (Finanzaonline.com)

(LaPresse) – Il fondatore di Tesla Elon Musk ha annunciato che la società non accetterà più il Bitcoin come mezzo di pagamento per gli acquisti delle sue auto. L’esperto spiega quindi che “le criptovalute non hanno colpa. (LaPresse)