Johnson&Johnson, una dose non basta. In due milioni attesi per il richiamo

Il Piccolo ECONOMIA

Mentre l’Ema ha dato ieri il via libera alla terza dose di Moderna per gli over 18, il dicastero di Speranza si appresta a inviare la richiesta di un parere all’Aifa su J&J, il cui esito appare già scontato dopo la lettura dei dati finiti sul tavolo dell’Fda americana, che parlano di un calo della protezione anticorpale già dopo solo due mesi dalla somministrazione

Per il vaccino delle badanti, il monodose Johnson&Johnson, è in arrivo la circolare del ministero della Salute che già in settimana darà il via libera alla dose di richiamo, anche con un antidoto a Rna messaggero, come Pfizer e Moderna. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo si apprende da fonti interne alla direzione Welfare di Regione Lombardia. (La Provincia Pavese)

Sembra che infatti dopo appena due mesi l’efficacia di. Si tratta dunque di 1.400 persone che a breve, probabilmente, saranno richiamate per la seconda (e in seguito terza) dose (LA NAZIONE)

Questo darebbe un 'booster' che funge come farebbe una terza dose per chi aveva fatto un vaccino mRna Tra le ipotesi anche la possibilità che per la nuova inoculazione venga utilizzato un vaccino a mRna, Pfizer o Moderna. (ilmessaggero.it)

Sette, invece, i nuovi casi registrati a Castelfranco, mentre a Modena i tamponi positivi sono stati 6 e a Savignano 3. Al centro c’è il vaccino anti-Covid Johnson & Johnson e l’ipotesi di un richiamo a breve per tutti gli italiani che nei mesi scorsi lo avevano scelto proprio perché monodose e perché disponibile nei tanti “oper day” organizzati in tutto il Paese. (La Gazzetta di Modena)

Qualora arrivassero indicazioni sulla possibilità di somministrare una seconda dose con una vaccino a Rna messaggero, si avrebbe il vantaggio di indurre una risposta immunologica anche migliore Questo darebbe un 'booster' che funge come farebbe una terza dose per chi aveva fatto un vaccino mRna. (ilmessaggero.it)

Chi ha ricevuto il vaccino J&J. In realtà non c'è, si tratta di una popolazione eterogenea composta da giovani e anziani, donne e uomini, che alcuni mesi fa volevano immunizzarsi immediatamente senza aspettare le settimane di rito per fare la seconda dose (ilGiornale.it)