Il predicatore di Sydney era un vero jihadista o solo un folle criminale?

La Gazzetta dello Sport ESTERI

Chi mai s'interesserebbe di una follia commessa a ventimila chilometri di distanza se non ci fosse di mezzo l'Islam? Chi? Ma nessuno, scusi. Invece c'è di mezzo l'Islam, l'Isis, l'Iran, il terrorismo, le teste tagliate e tutto il resto. Quindi, la lontanissima Sydney ha ... (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri media

CANBERRA - L'autore del sequestro di ostaggi a Sydney, conclusosi ieri con la morte di tre persone incluso lo stesso aggressore, soffriva di problemi di "instabilità mentale". (Corriere del Ticino)

SYDNEY (AUSTRALIA) - Man Haron Monis, il terrorista affiliato all'Isis di origine iraniana, che ha scatenato il panico in una caffetteria nel centro di Sidney, ha registrato quattro filmati degli ostaggi in cui lanciavano un appello con alle spalle la bandiera nera ... (Blitz quotidiano)

(Teleborsa) - La polizia di Sydney ha intensificato le misure di sicurezza in tutta la città dopo un assedio di 16 ore e il tragico epilogo dell'atto terroristico compiuto in un locale pubblico della città australiana, che visto la morte di due degli ostaggi catturati e ... (QuiFinanza)

Entro i 5 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, chiunque ne ha interesse può presentare brevi repliche alle osservazioni eventualmente pervenute (Umbria24)

Man Haron Monis, protagonista del sequestro di Sydney, non è il 'classico' lupo solitario, il terrorista della porta accanto che inquieta i sonni delle intelligence mondiali, la cellula nascosta pronta ad agire dopo una vita passata nell'oscurità. (Ticino News)

Man Haron Monis, un iraniano, religioso musulmano, libero su cauzione per accuse legate ad azioni violente. Bilancio finale sequestro: 3 morti e 4 feriti nel blitz della polizia. (Romagna Noi)