Nuova diga sotto la lente dell’Anac, Pd: “Fondamentali trasparenza e correttezza delle procedure”

Genova24.it INTERNO

Genova. Preoccupazione e critiche da parte del centrosinistra sulla questione delle osservazioni negative da parte dell'Anac sull'iter di assegnazione dell'appalto della nuova diga foranea del porto di Genova. Per Andrea Orlando e Valentina Ghio, parlamentari liguri del Pd: "Desta preoccupazione il percorso giudiziario che pone la Diga sotto la lente di ingrandimento dell'ANAC. Un'opera attesa e importante per la Liguria e tutto il Nord-Ovest, propedeutica e legata ad altre opere infrastrutturali di sviluppo per la nostra Regione, continua essere impostata senza la necessaria trasparenza e correttezza delle procedure che un progetto di questa entità richiede. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre testate

«Non c’è alcuno stop ai lavori, tutto procede secondo i tempi ed entro maggio vedremo affiorare il primo pezzo della nuova diga di Genova». (ilGiornale.it)

Le competenze della Procura Europea riguardano principalmente reati, come frodi, corruzione e riciclaggio, che ledono gli interessi f… (La Repubblica)

Così, all'Ansa, il sindaco di Genova Marco Bucci dopo la presa di posizione del Mit in merito alle osservazioni dell’Anac legate all’appalto della nuova diga foranea del porto di Genova. (Genova24.it)

Ed è la stazione appaltante ad aver contestato la competenza dell’Autorità invece di «risolvere in tempo le problematiche avanzate». L’Anac risponde al ministro Matteo Salvini, precisando che le verifiche sulla Diga foranea di Genova e sulle «criticità emerse» vanno avanti «dal 2022, secondo le procedure previste dalla legge». (Open)

Il casus belli sono i rilievi mossi all’affidamento dei lavori per la nuova diga foranea di Genova, la più importante infrastruttura finanziata (anche) con fondi del Pnrr (in realtà del fondo nazionale complementare). (Il Fatto Quotidiano)

"In Liguria tutti zitti, che è sospeso lo stato di diritto: per Toti e Rixi i dubbi sollevati da Anac sulla Diga non sussistono, anzi, per loro c'è un pezzo di Stato che lavora contro gli interessi nazionali. (Il Messaggero Veneto)