TOTA 2024, REVERBERI, ZANATTA E BOARO: «OCCASIONE PERSA, PECCATO! MA IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE»

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Quando una fuga arriva al traguardo, per le squadre che non sono riuscite ad inserire un proprio uomo nell’attacco, è sempre un piccolo smacco. Soprattutto se in fuga ci sei quasi sempre e in brevi corse a tappe come il Tour of the Alps sai che le chances che un tentativo da lontano vada in porto sono veramente poche. Proprio per questo motivo è stato inusuale vedere che nessuna Professional italiana è riuscita ad inserirsi nella fuga di tappa, nel giorno in cui un re degli attacchi da lontano come Alessandro De Marchi è riuscito ad arrivare fino in fondo. (TUTTOBICIWEB.it)

La notizia riportata su altri giornali

Lunga, un pò estenuante per un tracciato tutto mangia e bevi come si dice in gergo. Anche la tappa. (InBici)

Non c’è stata un’esultanza scenografica e nemmeno un urlo liberatorio. Nel momento esatto in cui la ruota di Alessandro De Marchi sta per passare la linea del traguardo, una nuvola si sposta dal sole e fa risplendere il verde che colora le montagne e il sorriso del Rosso di Buja. (Bicisport)

"Se anche fosse l’ultima andrebbe benissimo. "Se anche fosse l’ultima vittoria della mia carriera andrebbe benissimo". (La Gazzetta dello Sport)

«Io, Alessandro De Marchi, a quasi 38 anni rappresento un ciclismo che non c’è più, un ciclismo di resistenza e credo anche un ciclismo educato. Molti colleghi sono aggressivi nei comportamenti, io vorrei vedere quell’aggressività anche quando, come ho fatto qui, devi fare dieci scatti per lanciare una fuga che durerà delle ore e non sei per nulla sicuro che andrà a buon fine». (Corriere della Sera)

Tutto invariato invece in classifica generale, con Tobias Foss ancora leader: la graduatoria a punti invece sorride proprio al 'Rosso di Buja', che torna alla vittoria dopo 3 anni di attesa e la beffa cocente della tappa di Napoli del Giro d'Italia 2023. (Quotidiano Sportivo)

Alessandro De Marchi è uno dei corridori più apprezzabili e amati dell'ultimo decennio di ciclismo italiano, e oggi aggiunge la seconda tappa del Tour of the Alps al suo palmares di altissima qualità. (Cicloweb.it)