Corleone: arriva la prima denuncia per estorsione, 4 arresti

Anche Corleone, paese dei boss Totò Riina e Bernardo Provenzano, rompe il muro dell'omertà. E' infatti arrivata la prima denuncia da parte di un imprenditore che ha finalmente deciso di dire basta alle estorsioni di Cosa Nostra. E' in corso dall'alba di oggi ... (Corrispondenti.net)

Se ne è parlato anche su altri media

In quello che è stato a lungo il regno di Riina un imprenditore del settore edile vessato dai boss ha deciso di raccontare la sua odissea. Lo racconta Salvo Palazzolo su Repubblica. (Today)

C'è anche l'estorsione, all'Ospedale di Ponte a Niccheri (Nove da Firenze)

A Corleone, in provincia di Palermo, si rompe lo spesso muro di omertà che ha tenuto al sicuro gli affari di Cosa nostra nel Palermitano. (Si24 - Il mondo visto da Palermo)

Come un martello fatto di musica e parole che si scaglia contro il duro muro del silenzio, "Il silenzio [...] (Balarm.it)

Il «locale» di ‘ndrangheta di Cutro (Crotone) stava diventando il punto di riferimento delle cosche del crotonese ed il suo presunto capo, Nicolino Grande Aracri, aveva intenzione di costituire una grande provincia in autonomia a quella reggina. (Latina24ore.it)

Nel mirino imprenditori impegnati nel settore dell'edilizia e del commercio, ... (PUPIA)