A Solaro l’arresto di Massimo Gentile, il tecnico del comune di Limbiate che prestò il nome a Matteo Messina Denaro

Il Saronno INTERNO

Groane SOLARO – LIMBIATE – E’ stato il servizio del Tgr Lombardia dell’edizione delle 19 ha svelare come l’arresto di Massimo Gentile, architetto del comune di Limbiate accusato di aver fornito i propri documenti al latitante Matteo Messina Denaro per permettergli di acquistare un’auto e una moto sia avvenuto a Solaro. La notizia, ripresa oggi giovedì 28 marzo anche da Rainews, ricorda come l’uomo viva a Solaro con una moglie e i figli e proprio qui ieri mattina è avvenuto l’arresto. (Il Saronno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leone avrebbe fatto fare una tac in tempi record al boss malato di cancro. Non solo. (StrettoWeb)

L'uomo, che dal 2019 è dipendente del Comune di Limbiate (Monza), dove svolgeva l'incarico di responsabile dei procedimenti del servizio Lavori pubblici, è stato sentito nel carcere di Monza. Il suo legale, l'avvocato Antonio Ingroia non era presente in quanto all'estero, ed è stato sostituito dall'avvocato Michele Melchiorre. (IL GIORNO)

C’è un passaggio nell’ultima richiesta di arresto per i complici di Matteo Messina Denaro che racconta già lo scenario delle indagini portate avanti dalla procura di Palermo. (La Repubblica)

Bollate, si vestono da vigili per rapinare una gioielleria A Caronno Pertusella ondata di furti e danni a negozi e consigliere comunale (Il Notiziario)

Limbiate (Monza) – Sarà interrogato oggi l’architetto Massimo Gentile, 51 anni, arrestato per associazione mafiosa assieme ad altri due “fiancheggiatori” di Matteo Messina Denaro, Cosimo Leone, tecnico all’ospedale di Mazara del Vallo, e il bracciante Leonardo Salvatore Gulotta. (IL GIORNO)

Ma dalle prime notizie che mi hanno fornito i familiari con cui ho parlato, lui è in grado di spiegare la sua posizione". "Imbarazzo? No. (Il Messaggero Veneto)