I Malacalza chiedono 875 milioni di danni a Bce per la vicenda Carige

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ora Carige fa capo al Fondo interbancario di tutela dei depositi (all’80%).

3' di lettura. Malacalza Investimenti e Vittorio Malacalza hanno chiesto alla Corte di giustizia dell’Ue di condannare Bce a risarcirli per un danno stimato complessivamente oltre 875 milioni di euro per le «omissioni di interventi doverosi» e le «positive condotte pregiudizievoli» attinenti all’esercizio delle sue funzioni di vigilanza su Banca Carige (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Salvo poi concorrere a distruggerli con “comportamenti e con l’emanazione di provvedimenti contraddittori, impositivi di misure ingiustificate, sproporzionate”. In particolare:. (Startmag Web magazine)

Lo scorso anno Malacalza Investimenti ha citato in giudizio Banca Carige chiedendo un risarcimento danni di 486 milioni. Chiede invece 4,5 milioni Vittorio Malacalza, che non era invece mai intervenuto direttamente nelle azioni già presentati alla Corte di Giustizia Europea dalla Malacalza Investimenti (Il Fatto Quotidiano)

Il ricorso rileva in primo luogo "che la Banca centrale europea abbia concorso a determinare una rappresentazione della situazione e delle prospettive di Banca Carige, nell'affidamento della quale gli azionisti hanno investito ingenti risorse nell'acquisto di azioni Carige e nella sottoscrizione e versamento di aumenti di capitale" (Il Sole 24 ORE)

Chiede invece 4,5 milioni Vittorio Malacalza, che non era invece mai intervenuto direttamente nelle azioni già presentati alla Corte di Giustizia Europea dalla Malacalza Investimenti. (La Repubblica)