Tensione in Sapienza: Meloni, non è manifestare ma delinquere

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Piena condanna per le violenze avvenute oggi da parte dei collettivi a Roma. Devastazioni, aggressioni, scontri, assalti a un Rettorato e a un Commissariato, con un dirigente preso a pugni. Questo non è manifestare, ma delinquere. La mia solidarietà al dirigente della Polizia aggredito, a tutte le Forze dell'ordine e ai docenti". Lo afferma sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

La mobilitazione era partita già dalle prime ore di ieri mattina con il gesto simbolico di due studentesse, Martina e Letizia, che si erano incatenate davanti al rettorato. Poi, nel pomeriggio, il corteo studentesco all’interno della città universitaria, mentre era in corso la riunione del Senato accademico. (ilgazzettino.it)

Sarebbe di due fermati e di alcuni poliziotti feriti un primo bilancio provvisorio dopo le tensioni tra studenti e polizia, durante la manifestazione pro-Palestina in via dell'Università davanti alla Sapienza. (Il Sole 24 ORE)

Sotto lo sguardo degli agenti di polizia, circa 200 studenti che hanno preso parte al corteo pro Palestina hanno esibito bandiere, cartelli e scandito slogan. I manifestanti sono entrati nella Facoltà di Lettere, quindi si sono diretti verso la sede di Scienze Politiche. (La Stampa)

Tensione alla manifestazione davanti alla Sapienza di Roma per dire no alla guerra e chiedere ancora una volta il cessate il fuoco in Medioriente. Alcuni poliziotti sono rimasti feriti a seguito degli scontri con un gruppo di 300 studenti che ha provato a forzare in viale dell’Università il cordone della Polizia. (LAPRESSE)

Dopo che questa mattina due studentesse del movimento Cambiare Rotta si erano incatenate davanti al rettorato dell’ateneo, nel pomeriggio si sono registrati altri momenti di tensione. Secondo la ricostruzione della Questura, circa 300 studenti pro-Palestina dei Collettivi hanno provato ad assaltare il rettorato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA. Erano circa 300 gli studenti pro-Palestina dei Collettivi che nel pomeriggio di oggi hanno manifestato all'interno della Sapienza di Roma, provando ad assaltare prima il rettorato, poi il commissariato. (La Stampa)