Partita IVA, errore: come regolarizzare le fatture in un gruppo

Informazione Fiscale ECONOMIA

Il caso concreto degli errori è l’indicazione della partita IVA della singola società al posto di quella del gruppo, da parte dei fornitori.

Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 373 del 17 settembre 2020 Fatturazione a Gruppo IVA - Errata indicazione partita IVA.

Il caso concreto, infatti, è quello di sbagli dei fornitori nell’indicare la partita IVA di una società del gruppo al posto di quella del gruppo stesso. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altri media

Adesso c’è bisogno che partano le riforme strutturali, tra cui quella del fisco, che sono assolutamente necessarie”. Il momento drammatico vissuto dalla nostra società ci obbliga a costruire un confronto proficuo per arrivare a una riforma quanto più ampia e condivisa possibile. (Scisciano Notizie ILMONITO)

Il progetto mira ad introdurre la dichiarazione dei redditi precompilata per tutti: non solo per dipendenti e pensionati, ma anche per i titolari di partita IVA. Dichiarazione precompilata anche per le partite IVA entro il 2022: arriva l’assistente virtuale. (LettoQuotidiano)

Anche le partite Iva avranno la loro dichiarazione dei redditi precompilata. Un sistema, quello dell’Isa, che potrebbe venire meno nel caso in cui il contribuente accettasse la precompilata senza cambiamenti di rilievo. (La Legge per Tutti)

Lo prevedono le linee guida della riforma fiscale annunciata dall’Agenzia delle Entrate, si legge su laleggepertutti.it. La novità interesserebbe circa 4 milioni di partite Iva, cioè quelle a cui oggi vengono applicati gli indicatori sintetici di affidabilità. (Adnkronos)

Una platea non indifferente di contribuenti. Sarebbero tutte le Partite Iva assoggettate agli Isa (Indicatori sintetici di affidabilità) ad essere interessate da questa grande novità. La novità riguarderebbe le Partite Iva a regime semplificato, poiché grazie ai dati disponibili nelle banche dati dell’Agenzia l’operazione è perfettamente fattibile. (Ultim'ora News)

Consulenza finanziaria sugli investimenti, se è collegata con attività di RTO, ricezione e trasmissione di ordini, può beneficiare dell'esenzione IVA. L’esenzione spetta se la prestazione complessa di servizio d’investimento è ricompresa nella definizione di attività di negoziazione di valori mobiliari della giurisprudenza comunitaria. (Informazione Fiscale)