Emergenza mercato auto Italia: servono nuovi incentivi

Virgilio Motori ECONOMIA

Fonte: 123RF Crisi mercato auto: servono nuovi incentivi. Il settore automobilistico, sia a livello nazionale che internazionale, sta vivendo un momento molto particolare, a causa di diversi fattori che influiscono in maniera negativa sul mercato. In Italia, in maniera particolare, si deve far fronte a una profonda crisi di mercato: secondo una ricerca portata avanti dal Centro Studi Promotor, nel 2023 le immatricolazioni di nuove auto nel nostro Paese saranno pari a 1.500.000 unità, facendo registrare un calo del 21,7% rispetto ai livelli raggiunti prima della pandemia di Covid-19. (Virgilio Motori)

La notizia riportata su altri media

A Milano il numero uno del centro, Gian Primo Quagliano, ha presentato la situazione nella trentesima conferenza annuale. (la Repubblica)

Nel 2022 sono state immatricolate in Italia 1.316.702 autovetture. Un livello pari a quello del 1978 e secondo il Centro Studi Promotor, che ha tenuto oggi a Milano la sua trentesima conferenza stampa annuale sulla situazione e le prospettive del mercato dell'auto italiano, nel 2023 le immatricolazioni non andranno oltre 1.500.000, con un calo del 21,7% rispetto al livello ante pandemia (2019). (Finanza Repubblica)

Il parco circolante italiano è nelle ultime posizioni a livello europeo. Infine, il passaggio alla mobilità elettrica procede talmente a rilento da provocare un clima di generale sfiducia tra gli operatori di settore, che potrebbe rivelarsi una chimera lungo la nostra penisola. (ClubAlfa.it)

– Nel 2023 le immatricolazioni in Italia non andranno oltre 1,5 milioni di unità, con un calo del 21,7% rispetto al livello ante pandemia (2019). E’ la previsione del Centro Studi Promotor che ha tenuto a Milano la sua trentesima conferenza stampa annuale sulla situazione e le prospettive del mercato dell’auto … (Agenzia askanews)