Patto di Stabilità, arriva l’ok del Parlamento Ue ma i partiti italiani non votano a favore. L’opposizione: Giorgetti sfiduciato

Per l’ok definitivo al nuovo Patto di Stabilità e Crescita manca solo l’ok finale del Consiglio Ue, atteso per fine aprile. I primi piani di bilancio a medio termine arriveranno entro il 20 settembre. Il commissario Paolo Gentiloni: è un buon compromesso, per l’Italia il compito è più facile (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Torna all’attacco del Superbonus il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che nel suo intervento in audizione alla Camera sul Def ha definito «abnorme e ingiustificata» la misura del 110% con sconto in fattura e cessione. (Open)

Questo articolo è stato pubblicato su Prima Ora, la newsletter che il Corriere riserva ai suoi abbonati: per riceverla gratis per 30 giorni basta iscriversi a Il Punto, e lo si può fare qui «Con il voto sul Patto di Stabilità abbiamo unito la politica italiana». (Corriere della Sera)

Hai voglia a dire da mesi che il Patto di Stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è migliorativo rispetto alla bozza di partenza che il governo italiano si era precipitato a bocciare. (LA NOTIZIA)

Via libera al nuovo Patto di Stabilità UE: il Parlamento europeo ha approvato con 367 voti favorevoli, 161 contrari e 69 astensioni le nuove regole economiche comunitarie, in base alle quali l’Italia rischia una probabile apertura di procedura per deficit eccessivo. (PMI.it)

Quoque tu, Pd, il più osservante seguace della religione del vincolo esterno, in particolare dell’europeismo liberista. Il bersaglio primo è stato il Pd di Elly Schlein. (L'HuffPost)

Un’amplissima maggioranza a favore del nuovo Patto di Stabilità, ma tutti i partiti italiani astenuti o contrari. È il quadro emerso dal tabellone del Parlamento Europeo, che martedì ha dato il via libera definitivo alla riforma. (LAPRESSE)