Pd, domani le scelte: Schlein e Bonaccini capilista
Mancano poche ora alla presentazione delle liste Pd per le europee, che saranno votate dalla direzione domani. Schlein è chiusa nella sede del Nazareno per comporre il faticoso puzzle, ma già ci sono alcune certezze: Stefano Bonaccini sarà capolista nel nordest, seguito dalla responsabile Ambiente Annalisa Corrado. Nella stessa circoscrizione correranno anche le uscenti Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti, il deputato Alessandro Zan e l’ex segretario dello Spi-Cgil Ivan Pedretti (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
«Le elezioni dell’8 e il 9 giugno sono una sfida decisiva per il futuro dell’Europa- scrive la segretaria Pd Elly Schlein - E dobbiamo schierare tutte le energie migliori di cui disponiamo. Per questa ragione ho chiesto a Stefano Bonaccini di guidare la lista del Nordest: la sua esperienza decennale da presidente dell'Emilia-Romagna e il suo ruolo di presidente del Pd ne fanno una proposta molto forte per la battaglia che dobbiamo condurre e l'Europa che vogliamo costruire. (Corriere Roma)
Il tempo stringe e la direzione del Pd è in programma domenica 21 aprile. Questo scambio di messaggi con un segretario regionale dem è solo uno dei tanti casi in cui Elly ha eluso abilmente le domande dei suoi in merito alla composizione delle liste. (Liberoquotidiano.it)
Al Centro Schlein avrà alle proprie spalle un tris di uomini: Nicola Zingaretti, Matteo Ricci e Dario Nardella. E dovrebbe essere al timone della compagine democratica anche nel collegio Centro (Lazio, Toscana, Umbria, Marche). (ilGiornale.it)
– Sulle liste Pd ancora si lavora, ma a 48 ore dalla direzione che approverà le candidature per le europee il partito continua a mantenere il più rigoroso silenzio sulla decisione più importante, la corsa della segretaria Elly Schlein. (Agenzia askanews)
Tutti la cercano e, come spesso accade, nessuno la trova. D’altronde è tempo di liste in casa Pd, materiale infiammabile da maneggiare con cura. (Buttanissima Sicilia)
"Sappiamo tutti che in gioco con le prossime elezioni europee non ci sono solo gli equilibri interni alle coalizioni e le rispettive leadership - scrive la senatrice del Pd - su (Secolo d'Italia)
