Gli Stati Uniti mettono sotto accusa Google
La novità è che questa volta sono gli Stati Uniti stessi a muovere le accuse.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America presenta oggi una causa contro Alphabet, la società che controlla Google.
Il governo degli Stati Uniti mette sotto accusa il più famoso motore di ricerca al mondo: “Monopolio che impedisce la concorrenza”.
Stando ai numeri pubblicati da eMarketer, solo l’anno scorso, Google ha incassato oltre 34 miliardi di dollari grazie ai risultati di ricerca negli Stati Uniti. (ISPIonline)
Ne parlano anche altre fonti
Comunque si: è un monopolio di fatto. Terribilmente comodo per l'utenza… - DeplorableMom7 : RT @ilfoglio_it: L'America comincia una causa contro Google per monopolio (come l'Europa) e intanto da due settimane Twitter e Facebook sco… - (Zazoom Blog)
E avvia un'azione antitrust contro il colosso, accusato di "soffocare la concorrenza a danno dei consumatori" e di essere un "monopolio". Google un 'monopolio', Usa lanciano azione antitrust Di. (FashionNetwork.com IT)
Il ministero, nella sua denuncia, ha detto: “Per molti anni Google ha usato tattiche anticompetitive per mantenere e estendere il suo monopolio sul mercato delle ricerche”. Il nuovo IPhone ha un miglior disegno, ma è ostacolato dal cattivo spiegamento di circuiti super-veloci 5G da parte dell’industria dell’etere. (La Voce di New York)
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità; ma anche grandi grattacapi. L’azienda, dal canto suo, ha affermato che il suo settore rimane fortemente competitivo e che le sue pratiche mettono i clienti al primo posto. (Business Insider Italia)
In cambio la garanzia che il motore di ricerca di Google sia installato come predefinito sul dispositivo mobile. COM’È SUDDIVISO IL MERCATO DELLA RICERCA ONLINE. (Startmag Web magazine)
Su Windows 10, suggerisce inoltre la corporation, il motore di ricerca predefinito non è Google ma Bing. Il Dipartimento di Giustizia (DoJ) USA accusa Mountain View di violazione delle leggi antitrust, promettendo altresì di ripristinare le regole della concorrenza nei mercati del search telematico e dell’advertising. (PcProfessionale.it)
