Il Tar boccia Salvini e la precettazione dello sciopero dei trasporti, l'ordinanza un "eccesso di potere"

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Schiaffo al ministro Salvini. Il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza con la quale il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 12 dicembre scorso ha ordinato la precettazione per lo sciopero nazionale dei trasporti del 15 dicembre, riducendo lo stop da 24 a 4 ore. Sciopero dei trasporti, Tar boccia precettazione di Salvini Annullata l'ordinanza: il motivo I sindacati all'attacco La reazione della Lega Sciopero dei trasporti, Tar boccia precettazione di Salvini Anche se l’ordinanza del 12 dicembre ha sortito il suo effetto, i sindacati oggi, 28 marzo, incassano una vittoria: il Tar del Lazio ha bocciato la precettazione decisa dal ministro Matteo Salvini per ridurre da 24 a 4 ore lo sciopero del trasporto pubblico locale del 15 dicembre 2023. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Hanno, dunque, accolto i due ricorsi proposti da Usb Lavoro Privato, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb, Cub Trasporti e AL Cobas. Il Tar del Lazio ha sospeso, anche se retroattivamente, la decisione del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, di precettare lo sciopero nazionale del trasporto pubblico proclamato il 15 dicembre 2023 dai sindacati di base, che aveva riguardato anche l'Atm di Milano. (TGR Lombardia)

Anche se l’ordinanza del 12 dicembre, con la quale il ministro Matteo Salvini imponeva di ridurre a quattro ore lo sciopero dei trasporti del 15 dicembre, ha sortito il suo effetto, i sindacati oggi incassano una vittoria: il Tar del Lazio annulla quell’ordinanza, ritenendola «affetta da violazione di legge e da eccesso di potere per carenza di presupposto, con riferimento alla fase di impulso dell’esercizio del potere». (Open)

La sentenza del Tar ROMA – Rivincita dei sindacati contro la precettazione di Salvini. Il Tar del Lazio dà ragione a Usb e Cobas. E annulla l’ordinanza del ministro dei Trasporti che il 12 dicembre scorso aveva ridotto lo sciopero dei trasporti del 15 dicembre da 24 a 4 ore. (la Repubblica)

Il tribunale amministrativo dà quindi ragione alle sigle che avevano fatto due distinti ricorsi: contro la decisione del ministro Matteo Salvini: Usb Lavoro Privato, da un lato, e Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb, Cub Trasporti e AL Cobas dall’altro. (Il Fatto Quotidiano)

"Ho firmato per ridurre da 24 a 4 ore lo sciopero del trasporto pubblico locale previsto per questo venerdì 15 dicembre". Con queste frasi, rigorosamente scandite sui social, il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, annunciava di aver evitato una lunga giornata di sciopero nei trasporti a ridosso del Natale. (Today.it)

Lo ha decretato il Tar del Lazio, a cui le organizzazioni sindacali si erano rivolte, che ha stabilito come la decisione del ministero risultasse affetta da «violazione di legge e da eccesso di potere per carenza di presupposto, con riferimento alla fase di impulso dell'esercizio del potere». (Corriere Roma)