Superbonus 110%, cosa cambia

Adnkronos ECONOMIA

Da chiarire ancora, se l’agevolazione interessa anche la singola unità abitativa di un condominio o la casa bifamiliare.

Secondo la versione del decreto che arriva in Aula, infatti, le persone fisiche hanno diritto alla detrazione del 110% su un massimo di due unità abitative.

Va ricordato, infatti, che il Fisco considera un condominio l’immobile con più unità abitative dello stesso proprietario. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Il superbonus tra luci e (alcune) ombre. Il nuovo bonus edilizio al 110%, tanto generoso negli intenti, presenta tuttavia molte incognite. Il Decreto, che punta a rilanciare il settore dopo l'emergenza sanitaria e far risparmiare i consumatori, stanzia una pioggia di risorse: 14 miliardi di euro fino al 2026. (Donna Moderna)

Nel dettaglio, nei condomini fino a otto unità abitative i limiti restano fissati così:. per la realizzazione del cappotto termico : 40mila euro, moltiplicato per il numero di alloggi;. : 40mila euro, moltiplicato per il numero di alloggi; per la sostituzione dell’impianto di riscaldamento: 20mila euro. (La Legge per Tutti)

Onlus e società sportive tra i beneficiari. Tetti di spesa rimodulati in base al numero di alloggi dell’edificio. (Il Sole 24 ORE)

Come abbiamo riportato infatti, venerdì scorso, il 3 luglio, la V commissione Bilancio della Camera ha approvato le modifiche all’art. Il superbonus del 110% per l’edilizia si avvicina alla sua veste definitiva nel processo di conversione in legge del DL Rilancio. (Qualenergia.it)

Perciò, non c’è dubbio che potrà avere il 110% anche la società che possiede un appartamento nel palazzo oggetto dei lavori. L’ipotesi base è un intervento di riqualificazione energetica (cappotto termico e/o rifacimento dell’impianto di riscaldamento) o messa in sicurezza antisismica. (next)

«Esprimo grande soddisfazione per questo risultato - afferma Fraccaro - è sempre stato il nostro obiettivo iniziale per rendere ancora più efficace l'intervento in termini di crescita e sostenibilità. (Il Vescovado Costa di Amalfi)