Fino a 1.200 euro per una mascherina "anticoronavirus" (che non serve a niente)

Today ECONOMIA

Mascherine a prezzi stellari (e non erano sicure): perquisizioni e sequestri. Gli indagati sono 20.

L'operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese ed è stata eseguita dal comando provinciale di Torino della Guardia di Finanza.

Fino a 1.200 euro per una mascherina definita "anticoronavirus".

Chiederemo l'oscuramento dei profili su Ebay", ha spiegato Guido Mario Geremia, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Torino. (Today)

Ne parlano anche altri giornali

Sciacalli del Coronavirus, interviene la magistratura. La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per valutare eventuali profili penali, dalla truffa all’aggiotaggio. (StartupItalia.eu)

In caso contrario possiamo consigliarvi di scorrere il nostro articolo e di aprire i link inseriti poco sotto, riguardano i migliori prezzi bassi attualmente disponibili sul mercato italiano. Amazon: le offerte ed i nuovi prezzi bassi (Tecnoandroid)

La procura di Milano sta valutando eventuali altre acquisizioni di documenti presso altre piattaforme di e-commerce. (Adnkronos)

Nell'ambito dell'inchiesta, inquirenti e investigatori dovranno anche valutare se sussistano eventuali profili di responsabilità delle piattaforme nelle vendite illecite. Amazon: "Massima collaborazione con autorità competenti". (Sky Tg24 )

Monitoriamo attivamente il nostro store” e “rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole“, fanno sapere da Amazon. Amazon: "Rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole". Blitz della Guardia di Finanza nelle sedi di Amazon e eBay (Il Fatto Quotidiano)

A stretto giro anche Amazon ha specificato: "Stiamo offrendo la massima collaborazione alle autorità competenti". Ebay, in una nota, ha spiegato: "Ebay è una piattaforma che mette in contatto venditori e acquirenti: i prezzi dei singoli prodotti sono decisi in autonomia dai venditori, professionali e privati, che vi operano, nondimeno l’utilizzo del nostro sito comporta il divieto di violare la legge, i diritti altrui o le nostre regole e agiamo nei confronti di eventuali violazioni". (Corriere dell'Umbria)