Banche, quelle italiane sono al quarto posto per solidità

VeneziePost ECONOMIA

Finanza Banche, quelle italiane sono al quarto posto per solidità. Il Roe è il più alto d’Europa (8,95%) È quanto riporta la Federazione autonoma bancari italiani, che registra per le banche significative un totale attivi di 2.833 mld e quello dei profitti di 12.873 mld. I dati portano la Fabi a ritenere quasi impossibili eventuali impatti della crisi di Silicon Valley Bank e Credit Suisse per gli istituti nazionali. (VeneziePost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il crollo di Deutsche Bank giunge veramente inatteso oppure era prevedibile? Non vogliamo discutere i motivi alla base del crollo di Deutsche Bank in quanto ampiamente coperti su tutti gli organi di informazione. (Proiezioni di Borsa)

fino a che punto gli istituti sono blindati dai problemi che, nell’arco di due settimane appena, hanno messo KO le due banche americane Silicon Valley Bank e Signature Bank, costretto la Svizzera a orchestrare il salvataggio di Credit Suisse bussando alla porta della rivale UBS, e mandato a picco – è la notizia di oggi – le azioni e i bond di Deutsche Bank? Di carne al fuoco ce n’è decisamente troppa, e riuscire a non farsi travolgere dall’ansia non è cosa da poco, in un momento in cui si torna a parlare di rischio evento Lehman , Bond AT1 del valore di miliardi di dollari polverizzati, e ora anche dell’impennata dei credit default swap sui bond della prima banca in Germania. (Finanzaonline.com)

sandra riccio La rassicurazioine della Federazione Autonoma: «La vigilanza dell'Ue e le autorità finanziarie del Vecchio continente hanno norme più stringenti e impongono controlli maggiori» (La Stampa)

Fare tesoro della crisi del 2008 (Corriere della Sera)

Seconda parte dell'intervista all’economista Andrea Baranes, presidente della Fondazione culturale responsabilità etica della rete di Banca Etica. È il sistema finanziario nel suo insieme che dovrebbe radicalmente cambiare strada, ma ogni tentativo di regolamentazione si è finora scontrato contro il muro delle lobby del settore e contro l’approccio ideologico secondo il quale il mercato sarebbe in grado di autoregolarsi e andrebbe quindi lasciato libero di agire (AP Photo/Frank Augstein) (Città Nuova)

Con un indice di liquidità al 176%, il grado di qualità del patrimonio al 16,2% e il livello di redditività che sfiora il 9%, secondo la Fabi, numeri, coefficienti e indici rivelano che sono quasi impossibili impatti significativi sulle banche italiane. (Milano Finanza)