Coronavirus, i mercati credono nel supporto di Pechino all’economia. Batosta sul Pil del Giappone

la Repubblica ECONOMIA

Nel frattempo, un totale di 1.000 miliardi di yuan di pronti contro termine è maturato lunedì, con un conseguente ritiro netto di 900 miliardi di yuan dal mercato.

L'apre poco mosso sopra 1,08 dollari mentre si rafforzano le valute asiatiche, dopo le mosse di Pechino.

I mercati confidano nella capacità della Cina di intervenire a supporto di economia reale e finanza, mentre l'epidemia di Coronavirus continua ad accentuare i suoi effetti. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Irpef e Iva Per quanto proveniente da un’economia lontana, il dato giapponese ha qualche implicazione anche per la politica di casa nostra. Pare che ci sia una ricetta semplice per spingere alle soglie della recessione conclamata un’economia che fino a ieri cresceva dello zero virgola: basta che il governo decida di aumentare l’Iva di due o tre punti percentuali. (Corriere della Sera)

Il virus ha colpito il turismo cinese in Giappone e bloccato alcuni produttori nel Paese che dipendono da componenti cinesi. I cinesi hanno rappresentato circa il 37% dei 44 miliardi di dollari di spesa dei turisti in Giappone lo scorso anno. (Milano Finanza)

Per Takeshi Minami, responsabile economista presso Norinchukin Research Institute, è stato il mix tifone + aumento Iva ad affossare l’economia del Sol Levante in modo così importante, nell’ultimo trimestre. (Finanzaonline.com)

A pesare inoltre sul'andamento del Pil, anche la guerra commerciale tra Usa e Cina che non favorisce di certo la libera circolazione di beni e merci. Scricchiola anche il mito del Giappone, la cui economia è terza al mondo dopo Usa e Cina. (AGI - Agenzia Italia)

Il tutto poi, come anzi detto, prima che si creassero ulteriori incertezze sull'economia con l'epidemia nella vicina Cina.Sempre oggi Singapore, uno dei paesi maggiormente coinvolti finora dal contagio dopo la Cina, con almeno 75 casi di infezione confermati, ha rivisto al ribasso le già non esuberanti previsioni di crescita economica sul 2020. (Rai News)

Stangata aumento Iva, risultato: il Pil del Giappone soffre la contrazione più forte dal 2014, ovvero in sei anni, nel corso del quarto trimestre del 2019. Il dato precedente del Pil del terzo trimestre, su base annualizzata, era salito dell’1,8%. (Finanzaonline.com)