Un’estate… poco frizzante

Il Friuli ECONOMIA

“Attualmente – spiega Gilberto Zaina di ‘Dolomia’ -, riusciamo a produrre il 60-70 per cento dell’acqua frizzante che ci serve.

Quella del 2022 potrebbe essere un’estate poco frizzante.

Produciamo circa 4,5 milioni di bottiglie di acqua all’anno, sia naturale sia frizzante”

La prima a lanciare l’allarme è stata ‘Sant’Anna’ che ha bloccato la produzione di acqua frizzante e il problema si estende a tutte le sue bibite gasate. (Il Friuli)

La notizia riportata su altri giornali

Giangiacomo Pierini, direttore di Coca-Cola Hbc Italia, ha dichiarato che:. Nello stabilimento di Nogara, in provincia di Verona, ci autoproduciamo l’anidride carbonica di cui abbiamo bisogno. In alcuni precedenti articoli vi avevamo spiegato il perché: manca la CO2, ovvero l’anidride carbonica che viene aggiunta all’acqua minerale naturale per farla diventare gassata. (greenMe.it)

La crisi, però, potrebbe non arrestarsi con l’acqua frizzante. Per l’acqua frizzante la crisi è ormai assodata, ma presto potrebbe estendersi anche ad altre bevande, tra cui la birra. (Money.it)