Roma: il contratto di Virginia Raggi è valido, non era ineleggibile

Consumatrici INTERNO

Vittoria per Beppe Grillo e per la “Casaleggio associati”. Successo anche per la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Il Tribunale civile di Roma ha respinto il ricorso sul contratto firmato dalla sindaca di Roma, che disponeva una penale di 150.000 euro ... (Consumatrici)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E i sorrisi trattenuti dai parlamentari, appena giunta la notizia, raccontano di un sospiro di sollievo collettivo, non solo per le ricadute politiche che sarebbero state disastrose nel caso in cui il ricorso fosse stato acco... (La Stampa)

La prima cittadina era eleggibile a sindaca di Roma. Lo ha stabilito il tribunale che ha respinto l'istanza di un legale vicino al Pd, sia sulla nullità del contratto col Movimento 5 Stelle, che sulla ineleggibilità al Campidoglio. (Velvet News Italia)

La battuta potrebbe sembrare un paradosso storico, ma pronunciata dai vertici del M5S racconta meglio di qualsiasi cosa il fine della nuova piattaforma di condivisione lanciata ieri, giorno in ... (Il Messaggero)

Il tribunale di Roma respinge il ricorso dell'avvocato Venerando Monello (che nome!) che sosteneva l'incostituzionalità del contratto sottoscritto ... Virginia Raggi si sentirà sollevata? Chissà, dubitarne è lecito. (il Giornale)

Un contratto ... Virginia Raggi era eleggibile. (LaPresse)

Il contratto firmato da Virginia Raggi, che disponeva una penale di 150 mila euro in caso di violazione del codice etico del Movimento 5 Stelle, non è nullo e, di conseguenza, l'attuale sindaca di Roma poteva essere eletta. (In Terris)