Renault-Nissan-Mitsubishi: in arrivo 30 nuove elettriche - Quattroruote.it

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Quattroruote ECONOMIA

La rinnovata collaborazione tra le tre aziende dovrebbe anche portare a una sempre più intensa condivisione di componenti chiave, batterie comprese.

È quanto riporta la Reuters, anticipando alcuni dettagli della strategia, denominata "Alliance to 2030”, che il sodalizio franco-nipponico presenterà il 27 gennaio prossimo.

L’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi avrebbe in programma di investire nei prossimi cinque anni 23 miliardi di dollari (poco più di 20 miliardi di euro al cambio attuale) per sostenere lo sviluppo congiunto e il lancio di oltre 30 nuovi veicoli elettrici entro il 2030. (Quattroruote)

Su altre fonti

Alcune già note e con una presenza su strada, come nel caso della CMF-EV, sulla quale sono nate Nissan Ariya, Renault MeganE elettrica e, prossimamente, il crossover sostituto di Nissan Leaf. CMF-EV, -B EV e le altre. (Auto.it)

«L'intera strategia di Renault in Cina si è rivelata sbagliata», aveva detto il manager a Bloomberg News a margine di un evento mediatico la scorsa settimana Qualcosa non ha funzionato, e de Meo ha guardato a Geely, anche solo per cominciare a creare un rapporto. (Il Sole 24 ORE)

Entro la metà del decennio, poi, l'Alleanza mira a implementare una quinta piattaforma comune, dedicata ai veicoli elettrici di piccola taglia e ingegnerizzata da Renault. Renault, Nissan e Mitsubishi triplicheranno i loro investimenti per lo sviluppo congiunto di veicoli elettrici, andando a rinsaldare quell'Alleanza franco-giapponese che negli ultimi anni si era un po’ allentata. (La Stampa)

PIATTAFORME IN COMUNE - L’Alleanza Renault Nissan Mitsubishi ha già sviluppato quattro pianali per auto elettriche, destinate a specifici tipi di vetture per costo e dimensione. Ancora da presentare al pubblico, questa piattaforma dovrebbe fare da base ai veicoli compatti, come la Micra e la Renault 5, mostrata investe di prototipo lo scorso settembre. (AlVolante)

Le cinque piattaforme comuni dovrebbero coprire il 90% dei veicoli elettrici che verranno lanciati entro il 2030. Questi 20 miliardi si vanno ad aggiungere ai 10 miliardi di euro che il gruppo aveva già stanziato per l'elettrificazione. (La Gazzetta dello Sport)