IL VIDEO. Assange (almeno per ora) non sarà estradato negli Stati Uniti

il Dolomiti ESTERI

Roma, 21 feb. L'Alta Corte di Londra ha stabilito che Julian Assange non sarà, almeno per adesso, estradato negli Stati Uniti, e ha chiesto garanzie al governo americano sul fatto che l'attivista, hacker e giornalista australiano potrà fare affidamento sul Primo Emendamento della Costituzione degli Usa (che protegge la libertà di parola), non sarà pregiudicato durante il processo in ragione della sua nazionalità e che la pena di morte sarà esclusa. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre fonti

Nella tarda mattinata di oggi a Londra si conoscerà il destino del giornalista australiano e fondatore di Wikileaks, Julian Assange. Il giornalista australiano e cofondatore di WikiLeaks, 52enne, è stato incriminato negli Stati Uniti per 17 capi di accusa. (Corriere TV)

L'ultima carta di una partita lunghissima che potrebbe consentire a Julian Assange di sfuggire all'estradizione negli Stati Uniti - che da quasi 15 anni danno la caccia al giornalista australiano e cofondatore di WikiLeak per aver diffuso documenti top secret del Pentagono e del Dipartimento di Stato contenenti rivelazioni imbarazzanti - la gioca l'Alta Corte di Londra consentendo ad Assange di presentare un nuovo ricorso contro l'estradizione. (ilGiornale.it)

L’Alta Corte di Londra ha concesso ieri a Julian Assange la possibilità di presentare un ulteriore appello alla giustizia britannica contro la sua estradizione negli Stati Uniti. Ma solo in apparenza. In realtà, i giudici rimandano la loro decisione definitiva al 20 maggio, cioè: Dopo aver esaminato le obiezioni all’attendibilità di quelle garanzie, che gli avvocati di Julian dovranno presentare entro il 30 aprile; (L'INDIPENDENTE)

La pressione serve, non possiamo mollare”. Ma non è nemmeno il peggiore possibile… temevamo l’estradizione, e credo questo verdetto segni un cambiamento, dovuto anche alla persistenza delle campagne per la liberazione di Julian. (Il Fatto Quotidiano)

La pubblicazione da parte sua nel 2010 di un cospicuo faldone di documenti diplomatici statunitensi riguardanti le guerre in Iraq e in Af… (La Stampa)

L’ultima decisione dell’Alta Corte di Londra ha concesso l’appello contro l’estradizione negli Stati Uniti. Alla fine Julian Assange non verrà estradato. Per ora. (Radio Radio)