San Gennaro: prelevata l’ampolla dalla teca, il sangue non è ancora sciolto

La Repubblica INTERNO

L’annuncio è arrivato alle 18.38 nella basilica di Santa Chiara, alla fine della processione, appena le ampolle di San Gennaro sono arrivate in chiesa. L’annuncio è stato accolto dallo sventolio dei fazzoletti bianchi e gli applausi: “Quando l’ampolla è stata presa il sangue era solido poi si è sciolto durante la processione. Possiamo iniziare la messa“ ha detto De Gregorio. L’inizio del rito L’… (La Repubblica)

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Napoli ha assistito nuovamente al prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, un evento tanto atteso e celebrato dalla cittadinanza. Contestualmente, l’arcivescovo monsignor Battaglia ha mostrato l’ampolla contenente il sangue ai fedeli e il tradizionale fazzoletto bianco è sventolato, simboleggiando il miracolo avvenuto. (Il Fatto Vesuviano)

C’era stata delusione all’inizio tra i fedeli: l’ampolla prelevata dalla teca non aveva il sangue liquefatto, il ‘Miracolo di Maggio’, non si era ripetuto. E così è partita la processione, le preghiere che hanno accompagnato il tragitto fino alla Basilica di Santa Chiara dove, poi, è successo ciò che tutti si aspettavano e volevano. (anteprima24.it)

Dopo un momento di esitazione che aveva lasciato i Napoletani col fiato sospeso, si è compiuto alle 18.30 il "Miracolo di Maggio", il primo miracolo dell'anno di San Gennaro. Inserito da (Admin), sabato 4 maggio 2024 22:27:53 (Il Vescovado Notizie)

L'arcivescovo don Mimmo Battaglia ha baciato l'ampolla con il sangue sciolto... Alle 18.38 di sabato 4 maggio è arrivato il tanto atteso annuncio. (Virgilio)

Napoli, oggi il miracolo di Primavera di San Gennaro in diretta su Positanonews Oggi 4 maggio primo sabato del mese mariano l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, ha prelevato le reliquie e le ampolle di San Gennaro dalla Cappella del Tesoro nel Duomo di Napoli. (Positanonews)

Tanta ansia dopo che don Mimmo Battaglia, intorno alle ore 17.00, aveva aperto la cassaforte che custodisce le reliquie del santo, con il sangue che non si era ancora sciolto. Poi sciolto alle ore 18.38 dopo la processione nel centro storico partenopeo Tanta ansia dopo che don Mimmo Battaglia, intorno alle ore 17.00, aveva aperto la cassaforte che custodisce le reliquie del santo, con il sangue che non si era ancora sciolto. (Positanonews)