Sapienza, Valditara: "Protesta sbagliata"

Il Sole 24 ORE INTERNO

Sapienza, Valditara: "Protesta sbagliata" 18 aprile 2024 "È una protesta sbagliata perché la scienza e la ricerca sono libere i rapporti tra le università italiane e quelle israeliane devono continuare. È vergognoso pretendere che si interrompano i rapporti scientifici e di ricerca tra università. Scienza e ricerca devono essere libere e non sottomesse alla politica". Così il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, a margine della sua visita al Salone del Mobile di Milano, commentando le protesta in corso all’Università Sapienza di Roma (Il Sole 24 ORE)

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«Sicuramente è stato un passaggio importante - hanno detto in serata, dopo essersi riuniti in assemblea -. Alla fine, dopo tanto insistere, il primo incontro tra la rettrice Antonella Polimeni e gli studenti della Sapienza, che da giorni protestano incatenati sotto il rettorato contro la guerra e i rapporti tra Ateneo e Israele, c’è stato. (Corriere Roma)

Sono stati ricevuti dalla rettrice Antonella Polimeni i due studenti che si sono incatenati di fronte al rettorato e hanno iniziato uno sciopero della fame. Si tratta di due esponenti del collettivo Cambiare Rotta, un’organizzazione giovanile comunista. (Open)

"L'incontro però non è andato come ci aspettavamo", riferisce Leonardo, che ha dato appuntamento alla stampa alle ore 19. Leonardo e Francesca i due ragazzi del collettivo Cambiare rotta in sciopero della fame e incatenati da due giorni all'università La Sapienza, sono stati ricevuti al rettorato dalla rettrice Antonella Polimeni. (Il Piccolo)

In tema guerra in Medio Oriente, il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, a margine di un convegno dell'Agidae alla Pontificia Università Urbaniana, ha risposto a una domanda dei giornalisti sui recenti scontri durante le manifestazioni organizzate dagli studenti dell'Università La Sapienza che chiedono di fermare i progetti di collaborazione accademica con Israele sul fronte della ricerca. (Repubblica Roma)

IERI, NONOSTANTE LA PIOGGIA, l’assemblea indetta dai collettivi di Sapienza for Palestine era gremita. (il manifesto)

«Quando si utilizza la violenza così è vergognoso, è inaccettabile». Quella dei collettivi studenteschi contro la polizia fuori dalla Sapienza a Roma? No, ovviamente: Luca Boccoli, giovane scapigliato esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, volto televisivo emergente dei “cocomeri” in vista delle Europee, si riferisce all’esatto opposto: quella delle forze dell’ordine sugli “studenti”. (Liberoquotidiano.it)