Da Cagliari sino a Sestu, il fumo nero "sputato" dalle ciminiere Saras immortalato dagli smartphone

Ma c’è anche chi non se ne preoccupa minimamente, anzi.

Oltre ad altre associazioni “green”.

Il fumo nero “sputato” dalle ciminiere della Saras incuriosisce e, al tempo stesso, intimorisce molti sardi.

Solite divisioni a parte, le due foto del collage del nostro pezzo mostrano il tanto fumo nero ben visibile da Cagliari e Sestu.

Dalle “alture” di Castello e di Monte Urpinu a Cagliari, dalle campagne sestesi e, anche, dalla zona del porto del capoluogo sardo, passando per il Bastione. (Casteddu on Line)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma avevano aggiunto che era stata trovata una soluzione in giornata. Ma questa mattina lo scenario era identico: una fumata nera ha dominato sul Golfo degli Angeli. (YouTG.net)

E, infatti, numerose segnalazioni erano giunte anche ventiquattro ore fa, in seguito a dei lavori eseguiti dalla società, e nella notte erano piovute anche numerose segnalazioni di fiammate che avevano “illuminato” il cielo. (Casteddu on Line)

“La Saras ci informa che presso lo stabilimento sono in corso le fasi di riavvio dell’impianto che era stato “fermato” per manutenzioni a marzo 2019″. Queste le motivazioni date all’assessora Alessandra Sanna dalla Saras. (Cagliaripad)