Libia, cade Sirte ma Isis non perde la guerra

Corriere della Sera ESTERI

Cade infine Sirte, ma non del tutto. L'Isis è battuto nella sua principale roccaforte libica. Ma piccole sacche di resistenza combattono ancora. Da tempo gli oltranzisti del Califfato si sono riversati verso sud nel cuore del deserto del Fezzan e nei ... (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo quasi sette mesi di combattimenti le forze libiche, sostenute dai raid aerei degli Stati Uniti, sono riuscite a sottrarre la città di Sirte, in Libia, dalle mani dell'Isis. (TPI)

Sirte. di ... (LookOut News)

"L'Isis sconfitto a Sirte", così le milizie libiche, fedeli al Consiglio presidenziale guidato da Fayez al-Serraj, hanno annunciato la presa della città roccaforte del sedicente Stato islamico nel Paese nord africano dopo mesi di violenti e sanguinosi ... (Fanpage)

Trump con "cane pazzo", nuovo capo del Pentagono: "Cerchiamo la pace attraverso la forza"

Il presidente eletto ha presentato ufficialmente James Mattis durante un comizio nel Nord Carolina. (La Repubblica)

Mentre le milizie filogovernative di Misurata liberavano Sirte dall'incubo dell'ISIS, al Consiglio di Sicurezza ONU Martin Kobler metteva in luce le estreme difficoltà politiche del paese nordafricano, ancora frammentato e con una situazione economica ... (La Voce di New York)

Le battaglie di Aleppo e in Iraq hanno fatto passare in secondo piano la fine di una lotta durata sette mesi, condotta dalle milizie di Misurata alleate del governo di Fayez al-Sarr... (La Stampa)