«Dobbiamo verificare il contatore dell’acqua» E spariscono i gioielli

La Provincia Pavese ECONOMIA

I truffatori sono entrati in casa ed hanno iniziato ad aprire e chiudere i rubinetti dell’acqua.

La truffa riuscita è stata messa a segno, giovedì mattina, a Casei Gerola in via Carena nell’abitazione di una pensionata di 77anni.

Due uomini si sono presentati all’ingresso dell’abitazione e si sono spacciati per operai addetti al controllo del contatore dell’acqua.

Ma il padrone di casa e la moglie, 83 anni, si sono accorti della truffa e si sono messi a urlare

I truffatori si sono spacciati per tecnici dell’acquedotto e hanno spiegato che dovevano entrare perchè c’era un guasto alla rete idrica. (La Provincia Pavese)

Se ne è parlato anche su altri media

Una nuova truffa via mail sta raggiungendo in questi giorni migliaia di potenziali vittime in tutta Italia, compresa la provincia di Varese. L'allarme giunge dal Codacons, l'associazione dei consumatori che mette in guardia i cittadini dal non farsi truffare. (VareseNoi.it)

I truffatori inviano un ampio numero di email simili a quelle ufficiali di Amazon contattando molti utenti italiani. Se doveste sospettare qualcosa e la vostra mail riguardasse Amazon in particolare potete inoltrarla per ulteriori verifiche a spoofing@amazon. (Prima la Riviera)

Se doveste sospettare qualcosa e la vostra mail riguardasse Amazon in particolare potete inoltrarla per ulteriori verifiche a [email protected]» L'allarme giunge dal Codacons, l'associazione dei consumatori che mette in guardia i cittadini dal non farsi truffare. (InformazioneOnline.it)

Ancora truffe ai danni dei consumatori, questa volta indicando rimborsi fittizi da parte di Amazon: questo l’allarme lanciato da Codacons, che spiega: “Il piano è semplice ed efficace; i truffatori inviano e-mail simili a quelle ufficiali di Amazon ,contattando molti utenti italiani. (Zoom24.it)

Se doveste sospettare qualcosa e la vostra mail riguardasse Amazon in particolare potete inoltrarla per ulteriori verifiche a [email protected]" Nella mail viene sostenuto che Amazon ha dimenticato di fare un rimborso per un prodotto mai spedito agli utenti. (LaVoceDiAsti.it)

I truffatori inviano un ampio numero di email simili a quelle ufficiali di Amazon contattando molti utenti italiani. Codacons: prestate sempre la massima attenzione! (Cronaca4)