Spiare i giornalisti critici (ei clienti): Uber fa un clamoroso autogol

Nella disputa tra Uber e i tassisti, questi ultimi hanno un torto: quello di non voler o non saper reagire offrendo un servizio migliore e più conveniente. Eppure con i nuovi concorrenti dovranno fare i conti a lungo. Ma certo anche il sito americano di ... (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre al comportamento di John Mohrer, recentemente anche se in via informale un altro direttore aveva espresso l'intenzione di produrre dossier sulla stampa..... (La Repubblica)

Un suo vicepresidente paventa la macchina del fango nei confronti dei giornalisti scomodi. (Punto Informatico)

Dopo il caso del vicepresidente Emil Michael che ha ipotizzato di voler scavare nelle vite dei giornalisti, la rivelazione di Buzzfeed: l’azienda sorveglia i movimenti di tutti (Corriere della Sera)

Dagli Stati Uniti arrivano nuovi problemi per Uber, l'app che consente all'utente, attraverso un servizio peer-to-peer, di raggiungere una destinazione entrando in contatto direttamente con l'autista del mezzo è di nuovo al centro di una polemica. (Tech Fanpage)

Privacy, un gran bel problema ai tempi di cellulare, app, mail, carte di credito, social network e compagnia digitale varia. Per questo ciò che è successo la scorsa settimana durante una cena al Waverly Inn di Manhattan non fa per niente ridere: il ... (Voce Nuova Tv)

E la terra trema sotto i piedi dell'azienda di noleggio auto. Una gaffe, un giornalista annota tutto e pubblica su uno dei siti più letti del mondo. (pagina99)