Il gruppo cinese Evergrande “buca” il pagamento della prima cedola

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Scontato il nuovo scivolone delle azioni del gruppo immobiliare che hanno chiuso a – 11% sulla borsa di Hong Kong.

12/14. My guess is that Evergrande will soon be “resolved” in a way that minimizes pain where that pain is politically most worrying and allows pain where it is less politically worrying and where it might do some good in undermining moral hazard.

Il gruppo cinese Evergrande non ha pagato una cedola in scadenza da 83 milioni su un bond denominato in dollari che dovrà essere rimborsato nel 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Anche se la dismissione ha messo al riparo la banca svizzera dalle ripercussioni di un eventuale default dello sviluppatore immobiliare cinese, l’aver puntato su una società così rischiosa potrebbe gettare nuove ombre su Credit Suisse – che già si era scottata con Greensill e Archegos. (Wall Street Italia)

Tutte queste decisioni hanno avuto un impatto negativo sui prezzi delle azioni in vari settori dell’economia cinese (aziende private operanti nel settore dell’educazione, casinò di Macao), ma soprattutto le grandi aziende tecnologiche. (Startmag Web magazine)

La vicenda Evergrande ha fatto riemergere con prepotenza le molteplici fragilità che ancora attraversano la seconda economia più grande al mondo, mentre la domanda cruciale è se quelle fragilità trascineranno al ribasso l’economia. (Corriere del Ticino)

Ma questo mancato pagamento non ha necessariamente causato l’insolvenza della società. Uno degli obbligazionisti, che ha parlato a condizione di anonimato per discutere della questione, ha affermato che la società non ha pagato l’importo. (Amantea online)

L'ombra di Mao si erge sempre più chiaramente dietro il profilo di Xi Jinping, e questo preoccupa l'Occidente assai più della concorrenza delle megaimprese cinesi a quelle di casa nostra Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. (L'AntiDiplomatico)

Gli appartamenti costruiti e invenduti potrebbero ospitare almeno 90 milioni di persone, ma una disfatta immobiliare disattiverebbe un motore primario della crescita cinese per almeno due decenni. CC Land Holdings, basata a Chongqing, ha riferito che avrebbe riscattato un bond da 250 milioni in scadenza il 21 ottobre, rivelando di aver venduto 300 milioni di bond a 4 anni. (Gazzetta del Sud)